Vedano, i residenti in coro:«Via Piave, un inferno»

Vedano, i residenti in coro:«Via Piave, un inferno»

Vedano al Lambro Sono un ricordo le notti tranquille di chi abita in due vie in centro paese: sono strade normali durante il giorno, ma nelle ore serali si trasformano in luoghi di ritrovo dei clienti di un bar. Gli avventori generano disturbo della quiete pubblica, aggregazioni moleste, bivacchi, con musica a tutto volume ed intralcio del traffico, lamentano i residenti.

All’angolo fra via Piave e vicolo Isonzo, lo scorso marzo ha aperto il ”New Imperial Bar”. Dall’avvio della nuova gestione, ultima di una lunga serie, chi ha casa nelle vicinanze ha dovuto fare i conti con schiamazzi ed altri disagi che turbano sonni o veglie. «Il nuovo gestore -spiegano- ha sùbito praticato prezzi bassi su cocktail e bevande, attirando clientela composta soprattutto da ragazzi. Urla e baccano, musica ad alto volume che esce dal locale perchè la porta è lasciata aperta, tengono svegli molti di noi che hanno le camere da letto che si affacciano sulla strada. Ciò non succedeva con le precedenti gestioni del bar».

«Di più, cosa possiamo fare?»: il titolare del ”New Imperial Bar” allarga le braccia. «Chiediamo ai nostri clienti, usciti dal locale di non sostare a chiacchierare di notte sotto le case vicine. Abbiamo messo un avviso sulla porta per segnalare la recente ordinanza del sindaco sulla vendita di alcolici consentita in bottiglie e bicchieri di vetro solo all’interno dei bar. All’esterno abbiamo installato dei posacenere più capienti per evitare che i mozziconi di sigaretta vengano gettati per terra. Chiuso il bar, facciamo il giro nei dintorni per raccogliere i rifiuti lasciati per strada dai nostri clienti».