Vedano come Cinecittà: Cirilli gira nuova sit-com al “Pit Stop cafè”

Vedano come Cinecittà: Cirilli
gira nuova sit-com al “Pit Stop cafè”

VEDANO Cos’avrà mai di così speciale questo paese per fare da set di produzioni televisive? Vedano, quarta volta in quattro anni, attira le telecamere. Ora, il palcoscenico non è all’interno di un bar che si affaccia su viale Cesare Battisti, all’incrocio con via IV Novembre. Fari, cavi, microfoni e cineprese servono a registrare le scene di un’ipotizzato, embrionale programma comico ideato e condotto da Gabriele Cirilli, artista di televisione, teatro e cinema. «Un progetto in cui crediamo, ma che per ora non vogliamo rendere pubblico», dichiara Maria, la manager dell’attore abruzzese trapiantato in Brianza. Le locandine, però, parlano chiaro (oppure la sparano grossa): «4 aprile 2012: si registra al Pit Stop Café la puntata zero in onda sulla Rai!».

Persone all’oscuro dei fatti, addetti ai lavori, semplici curiosi, aspiranti comparse o, più banalmente, gente che vuol farsi quattro risate: varia umanità calca, sfiora o staziona vicino al set. Interpellati sull’argomento, alcuni offrono una riflessione. Sia Giulia Porro, liceale di 17 anni, che sua mamma Maria Vimercati, insegnante, non erano informate dell’arrivo della tv in paese: «Però conosciamo e apprezziamo la comicità di Cirilli». «Noi lo sapevamo», dicono i coniugi Cariboni mentre sbirciano dentro al Pit Stop, passando sotto i portici. «Non è un po’ piccolo il locale?», ha chiesto Fabio Castoldi, 47 anni, operatore ecologico, osservando il poco spazio a disposizione di attori, regista e tecnici: «Grazie alle telecamere moderne, poi in tv tutto sembra molto più grande, mi hanno spiegato due comici esordienti selezionati da Cirilli», aggiunge Fabio.

«Non è una vicenda che mi appassiona molto -commenta Giuseppe Scaglione, 49 anni-, non mi piace guardare la televisione, non ce l’ho, e non so che cosa distingua Cirilli dagli altri esseri umani. Semmai, sarei curioso di vedere il lavoro di chi costruisce le storie e le immagini. Anche se Vedano non è e, probabilmente, non diventerà Cinecittà mi piace lo stesso starci». Chi c’è «stato dentro» alla grande è il Pit Stop dove mercoledì sera, più che i caffè, sono andati panini, piadine e tanta birra. Con centinaia di avventori e diverse auto parcheggiate «allegramente» nei dintorni.
Ma. S.