Trezzo, che exploit la CanottieriIl quattro di coppia è tricolore

All'Idroscalo di Milano, in occasione dei Campionati italiani assoluti e juniores caratterizzati dalla massiccia presenza di concorrenti (ben 658), la Canottieri Tritium si è portato a casa una medaglia d'oro e una d'argento. In evidenza il quattro di coppia con Giada Colombo.
Trezzo, che exploit la CanottieriIl quattro di coppia è tricolore

Trezzo sull’Adda – All’Idroscalo di Milano, in occasione dei Campionati italiani assoluti e juniores caratterizzati dalla massiccia presenza di concorrenti (ben 658), la Canottieri Tritium si è portato a casa una medaglia d’oro e una d’argento e forse anche un po’ di rammarico per la eliminazione in semifinale del doppio junior Mattia Gaspani – Pietro Cattaneo.

Il titolo italiano è stato conquistato dal quattro di coppia junior formato da Giulia Pagnoncelli, Martina Comotti, Elisa Mapelli e Alessia Rabasca che al termine di una gara avvincente ha staccato di 5″21 l’imbarcazione di Padova e di 6″25 Aniene. La medaglia d’argento è stata vinta da Giada Colombo. Nella gara singolo senior si è imposta Laura Schiavone (Irno) in 7’46″44, davanti appunto alla Colombo (7’47″46) e a Sara Magnaghi (Can.Moltrasio).
«Tutto sommato il bilancio è positivo – commenta Giuseppe Colombo, responsabile tecnico della Canottieri Tritium – Soprattutto ove si consideri il livello qualitativo di questa edizione dei tricolori senza peraltro dimenticare che all’Idroscalo si sono viste gare di assoluto valore tecnico. Tra queste colloco ai primi posto il confronto tra la Schiavone e Giada, atlete che hanno gareggiato in diverse competizioni in maglia azzurra spesso sulla stessa imbarcazione. Ebbene la Schiavone ha dovuto dar fondo alle sue energie per rintuzzare il ritorno di Giada».

La Colombo, praticamente alla vigilia dei tricolori assoluti, nelle regate di Piediluco gareggiando negli Under 23, aveva vinto il titolo nel singolo e nel quattro di coppia. Su questa imbarcazione oltre a Giada c’erano anche Giulia Pagnoncelli, Martina Comotti, Elisa Mapelli. All’Idroscalo, Giada, la lasciato il posto ad Alessia Rabasca.

L’allieva di Colombo, in settembre negli Europei di Varese aveva vinto due medaglie d’argento, una con Giulia Pollini (Can. Cernobbio) nel doppio, la seconda nell’otto pur gareggiando su una imbarcazione sperimentale, varata alla vigilia dei campionati. A Varese, Giada ha vinto due medaglie internazionali a livello assoluto, dopo i secondi posti nelle categorie Junior e Under 23. Infine un’importante novità arriva dalla settore dirigenziale. Al vertice della Canottieri è stata eletta quale presidente Olga Vimercati. Rimarrà in carica due anni.
Franco Cantù