Sovico Un paese in costante crescita demografica, ma il cui saldo annuale tra nascite e decessi è negativo (66 nascite e 72 morti), dove cala vistosamente il numero delle nascite, ma anche dei matrimoni (sia quelli celebrati in parrocchia che fuori Comune). Sale invece la percentuale di immigrati, in progressiva crescita col passare degli anni.
E’ la fotografia del bilancio anagrafico- religioso di Sovico al 31 dicembre 2011 che mostra un paese tra luci e ombre. Con l’avvento del nuovo anno, infatti, in raffronto con l’ultimo quinquennio, il paese cresce dal punto di vista del numero di abitanti. Superata la soglia degli 8mila abitanti nel 2009, oggi Sovico conta 8230 residenti (l’anno scorso i sovicesi iscritti all’anagrafe erano 8121).
Un dato negativo, e significativo, che abbraccia una tendenza nazionale è il calo delle nascite. Al 31 dicembre 2011 i nati sono stati 66; un calo vistoso se si raffronta il dato anche solo con l’anno precedente: nel 2010 i fiocchi rosa e azzurri erano stati ben 82, in linea con una tendenza dell’ultimo quinquennio (82 nascite nel 2007 e 2008 e solo un’unità in meno nel 2009).
Scende, seppur di poco, la soglia relativa ai battesimi: 61 contro i 63 registrati nel 2010. Di contro i decessi nel 2011 sono stati 72 (70 l’anno prima), determinando così un saldo negativo annuale. In paese aumentano i nuclei familiari: 3437 rispetto ai 3363 del 2010.
Un dato che appare in costante crescita se si butta uno sguardo all’ultimo quinquennio. Dopo un arresto registratosi a cavallo tra il 2009 e 2010, torna invece a crescere il numero relativo agli immigrati, alle persone cioè che decidono di venire ad abitare a Sovico. Gli immigrati, al 31 dicembre 2011, sono infatti 335, contro i 276 del 2010 (+ 59 unità) e 328 (+ 7 unità) del 2009. Di contro, scende la soglia del numero degli emigrati (persone che decidono di lasciare Sovico): nel 2001 sono state 220 contro le 238 dell’anno precedente.
Un dato che balza all’occhio analizzando il bilancio anagrafico- religioso del Comune di Sovico, al 31 dicembre 2011, è quello come già anticipato relativo ai matrimoni, sia religiosi che civili, contratti sia in Parrocchia che fuori paese. I matrimoni religiosi celebrati in Parrocchia, nel 2011 sono stati 9 (14 nel 2010),le unioni religiose celebrate fuori Parrocchia invece sono state 11, anch’esse in calo rispetto agli anni precedenti (18 nel 2010, ma ben 27 nel 2009). In lieve calo anche i matrimoni civili contratti in Comune (12 nel 2011 e 14 nel 2010), in netta discesa infine quelli civili contratti fuori Comune (solo 3 nel 2011, contro i 9 del 2010).
Elisabetta Pioltelli