Nova Milanese – Aveva comprato un telefonino attraverso internet, ma non ha mai ricevuto l’acquisto, pur avendolo pagato. A distanza di 4 anni, per l’uomo, un novese di 45 anni, arriva un po’ di giustizia. Il suo truffatore è stato condannato a 4 mesi di carcere e 200 euro di multa, con sospensione condizionale della pena. La sentenza è stata emessa in settimana dal giudice del Tribunale di Desio Francesca Chiuri, che chiude così una vicenda iniziata il 15 marzo 2007.

Quel giorno il novese ha fatto il suo acquisto on line: uno smart phone da 299 euro. L’uomo ha risposto ad un annuncio pubblicato su un sito internet da un trentaseienne di Castelfranco Veneto, D.M.. I due prendono contatti tra di loro. Il venditore chiede di saldare il conto attraverso il pagamento con la carta prepagata. E il novese fa come gli viene richiesto, inviando poi la ricevuta dell’avvenuto pagamento. Aspetta quindi che gli venga inviato il cellulare per posta, come gli era stato promesso.

Peccato però che del telefonino non vedrà mai nemmeno l’ombra. Il venditore infatti inizialmente prende tempo. Poi dice che ci sono stati dei problemi di spedizione. Il novese inizia a capire che c’è qualcosa che non quadra. E invia una serie di e-mail all’uomo. La conversazione, attraverso la posta elettronica, prosegue per molto tempo. Il novese insiste nel chiedere che il cellulare gli venga inviato, visto che ha già saldato i conti. Ma il venditore tergiversa. Alla fine ammette di non poterlo inviare.

A quel punto il cliente chiede il rimborso della spesa già versata. Anche in questo caso però il truffatore prende tempo. Il novese insiste e gli scrive nuove e-mail. Ma non ottiene nemmeno il rimborso dei 299 euro. Quindi, scatta la denuncia. Si arriva così al processo e poi alla sentenza di martedì. P.F.