Seregno – All’inizio del mese di maggio si era guadagnato la ribalta delle cronache locali perché, rimasto senza casa, aveva trascorso un paio di notti all’addiaccio sotto i portici di Palazzo Landriani-Caponaghi, la sede comunale di rappresentanza di piazza Libertà, prima che gli uffici dei Servizi sociali gli assegnassero un’abitazione in via Comina, cui aveva diritto come secondo nell’apposita graduatoria. Stavolta Pasquale Benincasa, calabrese di 45 anni, da tempo residente in città, disoccupato dopo un infortunio invalidante che lo obbliga a camminare appoggiato a una stampella, è tornato sotto la luce dei riflettori perché i carabinieri, nell’ambito di un’operazione coordinata contro la criminalità svolta sull’intero territorio della Compagnia di Seregno, lo hanno arrestato dopo che aveva sfondato un finestrino di un’Audi A3 di proprietà di un seregnese, parcheggiata in via Ballerini. L’allarme è scattato sulla scorta della segnalazione di un passante: individuato nella zona della stazione, Benincasa, non nuovo a simili azioni, tanto che sul suo capo pendeva una misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno per tentato furto, ha subito una perquisizione: i militari dell’Arma hanno in questo modo accertato che indosso l’uomo aveva un coltello multiuso, un cacciavite e una forbice, che probabilmente pensava di utilizzare per spaventare chi eventualmente lo avesse sorpreso durante l’episodio delittuoso. Inevitabile a quel punto è stato l’arresto. Secondo quanto ha spiegato in seguito il proprietario dell’Audi A3 presa di mira, Benincasa avrebbe asportato dall’abitacolo solo una banconota da 10 euro, sistemata accanto alla leva del cambio.
P.Col.
Seregno, sfonda finestrino autoper rubare soldi: arrestato
Sfonda il finestrino di un'auto per rubare i soldi dal cruscotto: i carabinieri lo arrestano. Nei guai l'uomo che all'inizio del mese di maggio si era guadagnato la ribalta delle cronache locali perché, rimasto senza casa, aveva trascorso un paio di notti sotto i portici del Comune.