Seregno – Una folla immensa composta di familiari, parenti, amici ma soprattutto tanti estimatori che lo hanno apprezzato attraverso le onde dell’etere delle diverse emittenti radiofoniche libere, nelle numerosissime fortunate, piacevoli e interessanti trasmissioni, venerdì alle 15 ha preso parte alla liturgia di suffragio di Gigi Meroni, celebrata nella basilica San Giuseppe di Seregno. Il cuore del seregnese Gigi Meroni, 52 anni, si è fermato mercoledì intorno alle 20 a seguito di un male incurabile.
Figlio del mai dimenticato Giuseppe, che per oltre 40 anni è stato presidente, anima e cuore della gloriosa Salus ciclistica, si era guadagnato fama e notorità per la sua abilità di disc jockey nelle  più importanti emittenti radiofoniche libere. Una scomparsa ha lasciato affranta l’amata moglie Chiara e l’adorata figlioletta Viola di 6 anni. Con la mamma Antonia Formenti e i fratelli Michele e Simonetta Gigi Meroni era titolare della più longeva autoscuola della città, in cui si occupava delle pratiche di agenzia, pur avendo nel cassetto il diploma di geometra. Ma la sua grande passione, a cui ha dedicato tutto il suo tempo libero e oltre, era la radio.
Giovanissimo a 16 anni fondava con amici radio Break a Meda, quindi radio Lady a Verano, radio Kappa a Mariano. Era il tempo in cui furoreggiavano le radio libere, a metà degli anni Settanta. Poi il salto di qualità: dall’86 al 2000 a Radio 105 Milano, dove inventava la trasmissione “Sgoal” in cui faceva intervenire in diretta i tifosi presenti sugli spalti degli stadi a partita in corso. Una trasmissione che ha ispirato Aldo Biscardi che poi  l’ha voluto con sé  a Telemontecarlo, all’interno della quale preparava i sondaggi per  il “Processo del lunedì”. E ancora  con Giorgio Micheletti e l’altro concittadino Omar Nobili a “7gold”.
Ha creato “Tacalabala”  per Odeon  con Nobili e Micheletti, quindi a Telelombardia per la trasmissione “Buongiorno Lombardia”. E’ stato un leader di Radio 101 Milano International, voce  di “Ondaverde” su Radiouno. L’ultima emittente che ha frequentato fino a due settimane fa è stata radio Lombardia 100,300.
Gigi Meroni, era un tipo brillante, un creativo, molto espansivo, allegro, spiritoso, solare. Un buono, un propositivo. Non si arrabbiava mai, neppure nelle situazioni e nei momenti più difficili e complicati, hanno detto i suoi più stretti collaboratori delle emittenti private. Un ottimo autore di testi radiofonici e un anticipatore dei tempi di alcuni trasmissioni televisive di carattere sportivo, poi riprese dalle emittenti più importanti.  Ha giocato nella nazionale dei Dj. Tra i suoi grandi amici c’erano Maurizio Mosca, Arrigo Sacchi, Giovanni Trapattoni, Maurizio Pistocchi e altri ancora. Una voce che nell’etere mancherà a molti.
Paolo Volonterio