Seregno – La fantasia a volte davvero non conosce limiti. Lo hanno pensato sicuramente gli agenti della Polizia locale che lunedì scorso, in mattinata, nella centralissima via Umberto I, per ironia della sorte la medesima arteria sulla quale si affaccia la loro centrale operativa, hanno ritirato due dischi orari apparentemente normali, ma in realtà dotati di un meccanismo di quelli che caratterizzano solitamente gli orologi, in grado di far camminare le lancette e, di conseguenza, di evitare che si verifichino le condizioni per far scattare una contravvenzione, quando le vetture vengono parcheggiate in stalli dove la sosta è permessa per periodi di tempo circoscritti.
La sorpresa per la scoperta è stata enorme, sebbene le ripercussioni per gli automobilisti interessati saranno senza dubbio inferiori a quanto si possa pensare in prima battuta: l’utilizzo di dischi orari come quelli sopradescritti configura unicamente una violazione amministrativa, punita con la semplice ammenda per il mancato rispetto del termine della sosta. Un discorso diverso invece scaturirebbe dall’individuazione di chi materialmente fabbrica questi dispositivi e li immette sul mercato, allo scopo di aggirare il dettato del codice della strada: in questo caso, scatterebbe una denuncia per truffa.
P.Col.