Seregno – “Insieme possiamo creare una “cintura verde” per fermare il cemento”. E’ l’invito-appello che il sindaco Giacinto Mariani e l’assessore ai parchi, ecologia e ambiente, Flavio Sambruni a nome dell’intera amministrazione comunale rivolgono ai nove comuni confinanti con il Plis ( Parco locale di interesse sovracomunale) “Brianza centrale”. Nei giorni scorsi il primo cittadino ha preso carta e penna e ha scritto ai colleghi Diego Confalonieri di Albiate, maurizio Brenna di Cabiate, Marco Pipino di Carate, Adriana Sabato, commissario di Cesano, Gian Paolo Riva di Giussano, Ambrogio Fossati di Lissone, Alessandro Turati di Mariano Comense, Giorgio Taveggia di Meda e Massimo Donati di Seveso per chiedere di aderire al progetto. I punti di forza del progetto sono le importanti esperienze del Plis locale, un’area verde di 385 ettari riconosciuta dalla regione Lombardia nel 2001, e il “Grugnotorto” che dal 1999 ha riunito sette comuni: Bovisio, Cinisello, Cusano, Muggiò, Nova, Paderno e Varedo, per complessivi 870 ettari. Con i 350 ettari messi a disposizione dal comune di desio, può nascere di fatto un “super parco” di oltre 1.600 ettari con un bacino potenziale di utenti di oltre 300 mila abitanti, che sono la popolazione di Seregno, Desio e dei sette comuni del Grugnotorto. “E’ una sfida che possiamo vincere- ha sottolineato Mariani- uscendo da logiche politiche nel governo dei parchi. Ogni giorno la Brianza si “mangia” 4 mila mq. di suolo”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Sambruni: ” La Brianza è uno degli ambienti più urbanizzati d’Europa. Di fronte alla crescente urbanizzazione dobbiamo lavorare tutti insieme per far crescere il verde.
Paolo Volonterio