Monza – Lo sciopero dei trasporti pubblici del 22 marzo 2013 è stato indetto dalle sigle sindacali in sostituzione della protesta dello scorso 8 febbraio, revocata perchè in prossimità della Conferenza unificata governo, regioni, provincie e comuni centrata proprio sul tema del trasporto locale. Le risposte in sede governativa non hanno soddisfatto i sindacati, che hanno proclamato una nuova giornata di stop per bus, tram e metro. Stavolta non ci sarà alcuna manifestazione di piazza (come previsto dalla protesta programmata per l’8 febbraio) e i pendolari possono tirare un sospiro di sollievo, visto che non si tratterà di una mobilitazione nazionale senza fasce di garanzia.
In Brianza – In Brianza per le linee gestite da Nord Est Trasporti (NET) l’agitazione è prevista dalle 9 alle 11,50 e dalle 14,50 al termine del servizio per le linee urbane; dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio per le linee extraurbane. Per le linee gestite da Brianza Trasporti l’agitazione è prevista dall’inizio del servizio alle 5,29; dalle 8,30 alle 14,59; dalle 18.00 al termine del servizio. In concomitanza con lo sciopero il Comune di Milano ha annunciato la sospensione dell’area C per tutta la giornata.
Ferrovienord garantisce i servizi minimi dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 (l’elenco dei treni garantiti è sul sito di Trenord).
In Italia – Lo sciopero è promosso dai sindacati Uil Trasporti, Ugl Trasporti, Faisa Cisal, Fit Cgil, Fit Cisl per protestare contro i tagli al settore e chiedere una svolta nell’iter per il rinnovo del contratto nazionale del trasporto pubblico locale, che è scaduto di cinque anni. n sostanza, per lo sciopero del 22 marzo 2013 i dipendenti del trasporto pubblico incroceranno le braccia per 24 ore. Bus, tram e treni resteranno fermi, ma saranno comunque rispettate le fasce minime di garanzia: il trasporto pubblico si svolgerà regolarmente da inizio servizio fino alle 8.30 e dalle 17:00 alle 20. Disagi in vista, dunque, nelle grandi città: a Roma lo sciopero riguarderà i dipendenti di Atac, Roma Tpl Scarl, Trambus Open S.p.A., Asm Rieti, Argo Civitavecchia, coinvolgendo metropolitana, autobus, tram e le linee ferroviarie Roma-Viterbo e Termini-Giardinetti. A Milano lo sciopero riguarderà metrò, bus e tram Atm per 24 ore.
Poi lunedì 25 tocca al personale aderente all’Orsa incrociare le braccia. Lo sciopero è stato organizzato nel primo giorno della settimana, dunque quello che potrebbe creare i maggiori disagi, dalle 9 alle 17.
(modificato il 21 marzo)