Meda – Se l’è vista davvero brutta G.L., artigiano cinquantenne residente nel comune di Cusano Milanino, quando nel percorrere la superstrada Milano-Meda in direzione Milano, nulla ha potuto fare contro uno pneumatico letteralmente piovuto sul tetto della sua Toyota. Dall’incidente ne è uscito miracolosamente illeso, ma lo spavento è stato tanto. Ma cos’era successo? Verso le 14.30 dello scorso finesettimana un ventitreenne ecuadoregno, residente nel comune di Parabiago, era al volante della sua Fiat Bravo e stava percorrendo la Milano-Meda in direzione Como, quando giunto all’altezza dello svincolo per Meda, il pneumatico anteriore sinistro si è improvvisamente sganciato, lo straniero è riuscito ad accostare la vettura, senza coinvolgere altri mezzi in transito, mentre la gomma priva di controllo ha iniziato a rimbalzare come un grosso pallone sulle due corsie, sino a scavalcare il guard-rail che divide i due sensi di marcia, piovendo poi come un macigno sul tetto e il parabrezza della Totyota Prius condotta dall’artigiano di Cusano Milano. Fortunatamente il vetro non si è infranto e il cinquantenne, come l’ecuadoregno, ha avuto la freddezza di rallentare e accostare, senza impattare contro altri veicoli. Diversi testimoni hanno assistito all’incredibile scena, chiamando quasi in tempo reale i soccorsi. In pochi minuti in superstrada si è portata un’ambulanza del 118, ma l’artigiano ha rifiutato il trasporto, mentre di lì a poco è intervenuta una pattuglia della polizia stradale di Seregno.
Cri.Marz.