Non hanno soldi per la mensaSi portano il panino da casa

Non hanno i soldi per pagare la mensa scolastica quindi si portano un panino da casa e lo mangiano in un locale trovato loro dal Comune. Si tratta di due di quattro figli di una famiglia di Cavenago. In teoria l'Asl non lo permette, ma il sindaco Sem Galbiati per ora tampona l'emergenza.
Giussano, aumenta la mensaMa solo per le fasce più ricche

Cavenago Brianza – Non hanno i soldi per pagare la mensa scolastica quindi si portano un panino da casa e lo mangiano in un locale trovato loro dal Comune. Si tratta di due di quattro figli di una famiglia di Cavenago.

In teoria l’Asl non permette di portare a scuola cibo diverso da quello servito dal servizio di ristorazione, ma il sindaco di Cavenago, Sem Galbiati – come riporta un articolo del Corriere – tira dritto e dice di aver intenzione di fare una verifica su quanti siano gli alunni costretti a portare il pasto da casa.

«Qui – dice Galbiati – molte famiglie non hanno i soldi per pagare la mensa ma non possono tenere i bimbi a casa per la pausa pranzo». I comuni non possono sobbarcarsi la spesa, quindi il sindaco ha organizzato uno spazio mensa alternativo a quello «ufficiale» in attesa delle eventuali rimostranze della azienda sanitaria.