Santa Margherita Ligure – Dopo quattro turni favorevoli (esclusa la gara interna con l’Aquanera escluso dal torneo) la Caratese torna alla sconfitta perdendo nella splendida Santa Margherita Ligure contro un Bogliasco in affanno in graduatoria e che non vinceva dallo scorso 16 ottobre (2 a 0 casalingo contro il Derthona). Lo stop potrebbe essere archiviato sotto la voce “inciampo fastidioso”, vista la graduatoria di cui sono depositari i brianzoli e tenendo in debito conto la regola del “9” (i punti di differenza) fra quintultima e penultima; non è così, intanto perché perdere non piace a nessuno (tantomeno a questo staff tecnico), eppoi perché l’impressione è che gli azzurri abbiano festeggiato un po’ troppo con le gambe sotto il tavolo.
Quindi, meglio girare pagina un po’ alla svelta e riprendere col piglio giusto in mano la situazione; l’occasione è la gara interna di domenica contro il Pro Imperia sconfitta in casa nel turno scorso dall’Acqui con il classico risultato all’inglese: 2 a 0. I liguri viaggiano più o meno come la Caratese: in graduatoria sono sotto di una sola lunghezza; ergo, per Moretti e soci la possibilità di allungare; ma bisognerà proporsi in maniera diversa (almeno per quanto concerne la ripresasi Santa Margherita) palesando gioco e condizione fisica per tutti i novanta minuti. Staremo a vedere, tutto sommato con moderato ottimismo.
BOGLIASCO D’ALBERTIS: Di Barbaro, Zunino, Manncuso, Donato, Rega, Leto (10′ st Allaria), Romano, Capuano, Rossi, Sgarzi, Chiarabini (33′ st Lerini). Allenatore: Invernizzi.
FOLGORE CARATESE: Bognetti, Zorzetto, Palomba, Bigioni (25′ st Fioroni), Gianola, Pedotti, Cardinio, Guidetti, Moretti, Barzotti, Rebuscini (33′ st Tremolada). Allenatore: Zaffaroni.
Arbitro: Capasso di Firenze.
Marcatori: 25′ pt Cardinio (FC), 35′ pt Capuano (B.), 16′ st Rossi (B.).
Note: spettatori 350 circa. Ammoniti: Zunino e Rossi (B.), Barzotti (FC). Espulsi: nessuno. Angoli: 7 a 7.