Monza – Maggiori incentivi alle aziende che assumono, per promuovere la ricollocazione di tutti i lavoratori, e la garanzia di continuità della cassa integrazione per chi nel 2012 sarà ancora disoccupato. Da qui riparte il cammino di tutela della trentina di dipendenti della ex Carlo Colombo, trafileria agratese dismessa da oltre due anni, ancora in attesa di un posto di lavoro. Sono le richieste che ieri i sindacati hanno rivolto alla Provincia di Monza, mentre i lavoratori erano in presidio fuori dalla stessa sede provinciale, ottenendo in risposta l’impegno a ratificare queste istanze, con il coinvolgimento delle altre istituzioni coinvolte, a partire dalla Regione.
La Provincia ha accolto la richiesta di rivedere, aumentandole, le quote regionali messe a disposizione per le aziende che trasformino i contratti a tempo determinato in assunzioni a tempo indeterminato e per quelle aziende che possono assumere pescando tra i lavoratori della Carlo Colombo ancora disoccupati -ha spiegato Antonio Castagnoli, Fiom Cgil- Positivo anche il riscontro sulla necessità di assicurare la continuità della cassa in deroga anche nel 2012 per chi sarà ancora senza lavoro.