MONZA – I Comitati per il tunnel di viale Lombardia sono sul piede di guerra dopo la presentazione del progetto di Anas per la sistemazione del soprasuolo della galleria della Statale 36. Sostengono, infatti, che le quattro corsie su 2 sensi di marcia non migliorerebbero la situazione viabilistica della zona, come era stato invece promesso. La soluzione chiesta è quella di prevedere in superficie solo una corsia per senso di marcia.
«I quartieri di San Fruttuoso e Triante sono in rivolta. Davvero c’è chi pensa che sopra la galleria si possa realizzare una stradona come prima, disegnando due strisce sull’asfalto e mettendo due o tre cartelli di corsia riservata?» dichiara Isabella Tavazzi, portavoce dei Comitati per il Tunnel. I Comitati riferiscono che oltre alle due corsie riservate alle vetture, infatti, Anas ha previsto una corsia per il pullman (in direzione Sud) e una riservata a pista ciclabile (verso Nord). In questo modo le corsie a disposizione delle vetture tornerebbero ad essere 4, come prima della costruzione della galleria. E prima dei 300milioni di euro di soldi pubblici spesi per questa opera. «Sopra la galleria non dovrà più esserci un viale come prima, ma anzi una piccola strada al servizio dei quartieri con spazi verdi importanti e ben distribuiti» continua la Tavazzi.
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