Monza– Questa volta lo stato di crisi è certificato da Confindustria e Camera di commercio di Monza. Il primo trimestre 2012 ha fatto registrare per l’industria manifatturiera brianzola rispetto all’ultimo periodo del 2011 una frenata sugli ordini, il calo del 2,5 per cento della produzione e dello 0,9 per cento del fatturato. Aumenta solo – e non è un vanto – il ricorso alla cassa integrazione. Più aziende la utilizzano (dal 14,3 al 18,2 per cento) mentre aumenta anche la quota percentuale di cassa integrazione sul monte ore trimestrale: dal 4,7 al 5,9 per cento. Sono i dati salienti che emergono dalla congiunturale trimestrale resa nota da Camera di Commercio e Confindustria Monza e Brianza.