Monza – Nuovo sgombero all’alba per il Foa Boccaccio di Monza. Nella mattina di giovedì 7 luglio i reparti mobili dei carabinieri e della polizia di stato si sono presentati in via Durini, ultimo edificio occupato dai ragazzi del collettivo il 3 maggio, dopo una serie di altri sgomberi. All’arrivo delle forze dell’ordine intorno alle 7, di fatto nessuno si trovava all’interno e non sono state presentate denunce.
Il collettivo era arrivato in via Durini dopo essere stati sfrattati da via Aspromonte. Quel giorno gli autonomi avevano organizzato un corteo cui avevano partecipato almeno 250 giovani, provenienti da varie realtà della sinistra antagonista monzese, brianzola e milanese, oltre a qualche esponente dei sindacati di base con tanto di bandiere. Striscioni, cori offensivi all’indirizzo di sindaco e forze dell’ordine, fumogeni, qualche scritta sui muri lasciata lungo il tragitto ma alla fine nessun incidente. Il corteo era stato indetto già dal primo pomeriggio.
Se il copione sarà rispettato, niente esclude che nell’arco di poche ore i ragazzi del collettivo cerchino un altro stabile abbandonato per ridare ancora vita al Foa Boccaccio.