Mezzago, raccolta fondi anticrisiUna festa dell’Unità straordinaria

Mezzago, raccolta fondi anticrisiUna festa dell’Unità straordinaria

Mezzago – Una grande raccolta fondi per i lavoratori duramente colpiti dalla crisi economica. Mezzago lancia domenica una Festa dell’unità, in versione invernale e straordinaria, per dimostrare solidarietà a chi ha perso un impiego o è colpito da provvedimenti di cassa integrazione e mobilità. «Sono sempre più frequenti – si legge nel comunicato diffuso dal circolo mezzaghese del Partito democratico – i casi di lavoratori anche molto qualificati che si trovano ad affrontare situazioni che possiamo definire “nuove povertà”».

L’esempio di Mezzago potrebbe essere seguito nelle prossime settimane anche da altri circoli della zona che dispongono di strutture adatte a organizzare una manifestazione che di solito si avvale della cornice estiva. L’idea di scendere in campo in prima persona e di chiedere l’aiuto della cittadinanza nasce dalla considerazione che gli enti locali, nonostante gli sforzi, non riescano a rispondere pienamente ai nuovi bisogni dei lavoratori. «I comuni vedono continuamente ridotte le proprie risorse – spiega il centrosinistra mezzaghese – pur continuando a svolgere una funzione importantissima nell’erogazione di servizi e sostegni sociali» mentre Provincia e Regione, secondo gli il centrosinistra di Mezzago non hanno ancora organizzato servizi strutturati per occuparsi dei problemi delle famiglie, nonostante il milione di euro stanziato da Monza e Brianza.

La mattina di domenica, dalle 9.30 in piazza Libertà saranno disponibili lasagne caserecce e trippe; alle 12.30 palazzo Archinti – storica sede della Festa dell’Unità di Mezzago – ospiterà il pranzo sociale di solidarietà. A seguire, nella sala mansarda del palazzo un incontro sul tema de “Le crisi aziendali in Brianza e le proposte del Partito democratico”, durante il quale sarà presentato il pacchetto anticrisi che il gruppo consiliare del Pd ha presentato in una seduta aperta del consiglio provinciale sul tema della crisi,di qualche giorno fa.

Sul fronte amministrativo, Mezzago aveva già dimostrato la sua solidarietà ai lavoratori in crisi all’inizio dell’anno, quando, durante una seduta straordinaria e aperta – per l’occasione organizzata al “Bloom” – del consiglio comunale, dedicata alla presentazione dell’edizione 2010 del “Calendario Mezzaghese”. Alla serata aveva partecipato anche uno degli operai della Yamaha di Lesmo: il consiglio aveva allora deliberato a favore del sostegno del paese nei confronti dei dipendenti della ditta giapponese – all’epoca impegnati nella lotta contro il licenziamento improvviso – e in generale delle famiglie colpite dalla crisi economica.
Letizia Rossi