Pasturo – Il guest book che Andrea Zaccagni aveva creato sul sito della Polisportiva Pagnona per favorire il dialogo tra gli atleti è diventato nel giro di una giornata il libro della memoria e dei ricordi. Tante le dimostrazioni di affetto nei confronti di Zac, scomparso martedì sul Cervino, dopo la fatale caduta di 800 metri. «Sarai sempre coi noi sui campi di gara», è la frase che riassume quanto Andrea era stimato per il suo esempio di uomo, atleta ed alpinista, che resteranno impressi nei ricordi di tutti, a iniziare da oggi, domenica 16, al Trofeo Saccabarozzi che anche lui avrebbe corso.
Sarà una gara che molti faranno con Zac nel cuore, ad iniziare dal fratello Alberto che correrà anche lui: «Ragazzi – ha scritto sul guest book – domenica vi aspetto al “Sentiero delle Grigne”. Andrea ci sarà…». A lui che è toccato l’ingrato compito di recarsi a Zermatt per vedere i resti del fratello, che ha dovuto essere sottoposto all’esame del Dna per dare alla polizia svizzera la certezza del riconoscimento e autorizzare così il rimpatrio, non ancora avvenuto. «Ciao Andrea… fratellone fantastico- ha scritto Alberto -. Tutti i post, i messaggi e le telefonate che sto ricevendo non fanno altro che confermarmi la fortuna che ho nell’essere tuo fratello.
Anche se io sono il più vecchio, sei il mio fratellone fantastico. Ti amo». Tanti i messaggi di cordoglio per l’atleta che era originario di Paderno Dugnano ma aveva scelto la Valsassina per stare più vicino alla montagna che amava, conosciuta prima da alpinista che da atleta. Aveva scelto prima Ballabio per un decennio circa poi da un anno si era trasferito a Pasturo con la sua compagna, era tesserato per la Polisportiva Pagnona nella quale era diventato consigliere attivo, dedicandosi all’organizzazione delle gare e alla gestione del sito internet.
Mario Vassena