L’addio al Pirellone di Formigoni«Bilancio in ordine, sanità al Pdl»

Un bilancio in ordine, una macchina regionale efficiente e virtuosa. Roberto Formigoni ha commentato così, nella conferenza stampa di fine legislatura, i suoi diciotto anni al Pirellone. Senza citare direttamente Roberto Maroni e facendo previsioni sull'assessorato alla Sanità.
L’addio al Pirellone di Formigoni«Bilancio in ordine, sanità al Pdl»

Monza – Un bilancio in ordine, una macchina regionale efficiente e virtuosa. Roberto Formigoni ha commentato così, nella conferenza stampa di fine legislatura, i suoi diciotto anni al Pirellone. Prima di passare il testimone al neoeletto Roberto Maroni, mai citato direttamente. «A conclusione di questi 18 anni di governo, lasciamo un bilancio con i conti in ordine, una situazione di equilibrio e senza buchi, nè nei bilanci della Regione, né delle aziende sanitarie, né di quelle ospedaliere, né delle partecipate, e questo è motivo di soddisfazione soprattutto se confrontato con altre Regioni» riportano le agenzie.

Formigoni ha presentato alla stampa quattro documenti: una relazione di fine legislatura approvata dalla sua Giunta e tre pareri esterni “positivi” da parte della Corte dei Conti, di Moody’s e di Deloitte & Touche, da cui non risulta “nessuna significativa criticità”.
«Per agevolare l’insediamento del nuovo Presidente e della nuova Giunta – ha continuato Formigoni – prima ancora di sapere quale fosse, abbiamo voluto una dettagliata ricognizione degli obiettivi strategici presenti nel programma Regionale di sviluppo e una radiografia dettagliatissima di tutto quello cheè stato fatto, a che punto siamo, e di tutto quello che è in via di completamento. Alla luce di queste certificazioni abbiamo la tranquilla coscienza di avere fatto in gran parte il nostro dovere e di consegnare una macchina amministrativa efficiente e virtuosa a chi ci succederà».

Nessuna preoccupazione politica rispetto al futuro della Regione. “No, io non sento nessuna preoccupazione- ha spiegato – perchè so bene interpretare la linea politica del nuovo Presidente che verrà, e del programma che ha approvato con Pdl e Lega. Il nuovo Presidente e la nuova Giunta hanno completa autonomia e sapranno proseguire nelle buone politiche, innovando laddove necessario, anche di fronte alla crisi attuale per stare al passo coi tempi». Ma qualche commento, Formigoni, l’ha fatto lo stesso parlando dell’assessorato alla Sanità: «Ci sono tre ottimi nomi, abbiamo l’abbondanza e la difficoltà della scelta, ma ben venga», ha detto facendo riferimento al Coordinatore Regionale del Pdl Mario Mantovani, all’assessore uscente Mario Melazzini e all’ex Ministro Ferruccio Fazio. «La cosa certa – ha proseguito Formigoni – è che l’assessorato alla Sanità sarà del Pdl».

La Relazione di fine legislatura (435 pagine) è online sul sito della Regione insieme al Rendiconto finanziario 2012 (varato in tempi record, con largo anticipo sulla scadenza di legge del 30 aprile) e la Ricognizione sullo stato di avanzamento degli obiettivi (un corpus di oltre 50 comunicazioni di Giunta prodotte dagli 11 assessorati).