Brugherio – Cinque milioni di euro. I comuni mortali non li vedono neppure in due vite. Un cliente del bar Ice Cream di via Doria li ha guadagnati in un minuto, con 20 euro di spesa e un tagliandino di carta. La strabiliante vincita è stata conquistata mercoledì verso le 19 da un uomo che ha detto di avere una figlia residente a Brugherio, nei pressi del bar. Quando ha grattato il gratta e vinci della serie “Maxi-miliardario”, è sbiancato.
“Credeva di avere vinto 5mila euro -ha spiegato Lina, una dei figli del titolare Carmine Paolino- era emozionato e pieno di indecisione su come comportarsi. I miei fratelli hanno guardato il biglietto e hanno scoperto che si trattava di 5 milioni di euro. A quel punto il cliente si è messo a gridare dalla gioia e tutto il bar è rimasto sbalordito. E pensare che in quel momento io stavo litigando con un esercente per 30 euro”. Lina racconta la vicenda con un entusiasmo da ragazzina che è difficile interrompere. Lei, le due sorelle e il fratello Salvatore lavorano con il padre in via Doria.
Solo qualche giorno fa avevano esposto un cartellone per la vincita di 10mila euro, ma 5 milioni ti capitano una sola volta nella vita. Se capitano. “Appena ha capito la situazione -ha continuato Lina- mia sorella ha sollecitato il cliente a dileguarsi, gli ha chiesto se fosse solo e gli ha raccomandato di andare diritto a casa. La notizia si è sparsa in un minuto e fuori dal bar era pieno di gente che aveva capito perfettamente”. Il fortunato ha inforcato la sua bicicletta ed è partito, forse alla volta dell’abitazione della figlia. È un cliente dell’Ice Cream da pochi mesi, i titolari pensano che sia un neo-pensionato.
Qualche volta acquista un gratta e vinci, ma con moderazione. E anche mercoledì pare che sia rimasto a lungo indeciso prima di investire quei 20 euro. Ha voluto il biglietto esposto al centro della striscia e il barista ha provveduto a strappare lungo il bordo tratteggiato. Nell’operazione, però, uno dei biglietti della fila gli è sfuggito di mano ed è finito sul pavimento. “Ho cambiato idea -ha detto il cliente- voglio quello lì per terra” e c’è da chiedersi se non avesse attivato la vista ai raggi X, perché dietro al biglietto, ben nascosto tra simboli e numeri, c’era un monte premi da brivido. “Chissà dov’è finito -si sono chiesti i titolari- da quel giorno non l’abbiamo più visto. Qui però c’è un clima di festa. Abbiamo esposto un cartellone e con i clienti non si parla d’altro”.
Valeria Pinoia