Monza – Il panorama sportivo di Monza si è arricchito di un nuovo ingresso, che rischia però di provocare il malcontento delle società che già operavano nel settore della pallavolo e che ora temono di essere schiacciate da un autentico colosso. In una conferenza stampa nella sala giunta del municipio è stato infatti annunciato che la Gabeca, protagonista da oltre vent’anni del campionato maschile di serie A1, ha deciso di lasciare Montichiari e di trasferirsi all’ombra dell’Arengario, giocando le sue gare interne al Pala Iper di via delle Industrie e mutando di conseguenza la denominazione sociale in Gabeca Monza.
La formazione avrà sulle maglie il marchio dell’Acqua Paradiso. «Per Monza è una novità straordinaria – ha spiegato il sindaco Marco Mariani –. Da tempo non avevamo una formazione di questo livello ed ora potremo tornare ad assaporare gioie come quelle che, anni fa, ci ha regalato la Candy Monza nell’hockey su pista». Soddisfatto anche Dario Allevi, presidente della Provincia di Monza e della Brianza, probabilmente alla sua ultima uscita come assessore allo Sport del Comune di Monza: «Il mio mandato è a termine, ma sono felice di chiudere con il botto. La Gabeca disporrà del Pala Iper per un triennio, grazie ad una convenzione che sottoscriveremo a giorni e che potrà essere rescissa dopo ogni anno della sua durata».
Emozionato è parso il presidente Marcello Gabana: «Lasciare Montichiari è stata una scelta dolorosa, ma non c’erano le condizioni per proseguire. A Monza troviamo una struttura come il Pala Iper da attrezzare, ma siamo pronti a sobbarcarci quest’onere ed a collaborare con le società del posto». Peccato però che, quando il consigliere nazionale della Fipav Bruno Cattaneo ha ufficializzato la deroga indispensabile perché la Gabeca si trasferisse e cambiasse la denominazione, i rappresentanti dei sodalizi locali presenti se ne siano andati. Seccato per questo si è detto il sindaco Marco Mariani: «Per fare i primi della classe, ci vuole il phisique du role».
P.Col.