Monza – Un bambino sul palco dei concerti in piazza Duomo a Monza. Non un bambino qualsiasi, ma con una palla ovale in mano. Il segnale per far scattare il flash mob organizzato venerdì sera dal Rugby Monza per “far conoscere la realtà del nostro club e dello sport del rugby in modo insolito”. Intorno alle 21, i monzesi in attesa dell’evento in programma per Monzapiù si sono trovati improvvisamente circondati da magliette rosse e danzanti.
In poco più di tre minuti, i rugbisti ballerini si sono scatenati sulle note dell’estiva “Danza Kuduro”.

«Gli spazi destinati alle associazioni sportive in centro a Monza nella settimana prima del Gran Premio costituiscono già un’ottima vetrina, ma non volevamo accontentarci di esserci come tutti gli altri – ha spiegato il presidente Paolo carcassi in un comunicato – Il flash mob, per l’effetto a sorpresa, la capacità di raggiungere e incuriosire le persone che si trovano nel luogo in cui viene fatto senza sapere che ci sarà e anche per la sua forza comunicativa ci è sembrato l’idea migliore. Non è stato semplice convincere e coinvolgere gli atleti all’inizio, ma ben presto in molti sono stati contagiati dall’entusiasmo e alla fine buona parte dei nostri giocatori si è prestata al ‘gioco’: dai piccoli del minirugby con i loro genitori, ai ragazzi e ragazze delle U14 e 16, alle seniores maschili e femminili, fino ai nostri appassionati e fedeli Old. E il risultato è stato un successo».

Il flash mob di piazza Duomo fa parte della campagna di comunicazione ‘Senza sostegno non si avanza’ organizzata dal Rugby Monza per promuovere il rugby cittadino e portare tanti giovani alla palla ovale fin dai 5 anni per la stagione 2011/2012 ormai alle porte.
La campagna di comunicazione proseguirà anche la settimana prossima con un Open Day organizzato al campo sportivo di via Rosmini 71 dalle 14.30 alle 19, dove sarà possibile assistere a dimostrazioni di gioco, provare in prima persona e richiedere tutte le informazioni necessarie per le iscrizioni al club.
Ch.Ped.