E fu così che nacque radio DeejayLa storia in onda al Binario 7

Ai cartoni delle uova è dedicato il secondo capitolo del radiolibro "Radiolibera, la voce delle storie", con Basilio Santoro, che va in scena e in onda domenica 17 febbraio al Binario 7 di Monza alle 21. Raccontando Hinterland Milano2, RadioMusic e la genesi di Deejay.
E fu così che nacque radio DeejayLa storia in onda al Binario 7

Monza – Sì, d’accordo Claudio Cecchetto. E Linus. E tutti gli altri. Ma la storia di radio Deejay è molto più profonda e ha a che fare con quello che tutti, anni fa, chiunque almeno abbia sfiorato il mondo della musica, conosce da vicino, anche se non allevava polli: cartoni da uova. Perché erano il mezzo più economico (e per i più svegli gratuito) per insonorizzare. Ora: non si è capito mai tanto bene se funzionassero o meno, ma tant’è, facevano la loro figura da studio di registrazione. A “I cartoni delle uova” è dedicato il secondo capitolo del radiolibro “Radiolibera, la voce delle storie”, con Basilio Santoro, che va in scena e in onda domenica 17 febbraio al Binario 7 di Monza alle 21. «In questo evento andranno in scena i capitoli relativi al primo programma radiofonico di Santoro, su HinterlandMilano2, radio libera di Cinisello Balsamo, con un programma dedicato a David Bowie – dice la presentazione dello spettacolo -. Tanta era l’ emozione che gli tremava la mano da non riuscire a puntare la puntina sul disco Ziggy Stardust».
E poi le partite a calcetto al bar Rocco di Cassina Nuova di Bollate, quando «venne l’idea di fare una radio. E così Basilio prese due locali in una vecchia corte di Bollate tra moquette, colla, cartoni delle uova per insonorizzare lo studio di trasmissione, giradischi, mixer, microfoni e dischi portati da casa, e insieme agli amici fece nascere RadioMusic che alcuni anni dopo divenne la famosa radio Deejay». Biglietti a 10 euro l’intero, la metà per under18 e allievi della Scuola delle arti. Per i più pigri, si può ascoltare in diretta su RadioBinario7 (si apre in popup).