Monza – A ventotto anni dalla visita di Giovanni Paolo II in città, l’autodromo potrebbe ospitare il prossimo anno il suo successore, in occasione dell’incontro mondiale delle famiglie. La proposta l’ha lanciata il sindaco Marco Mariani proprio durante i giorni del Gran Premio. «Penso che l’autodromo di Monza possa essere la location ideale per ospitare un incontro mondiale – ha spiegato il primo cittadino avanzando così la candidatura della città -. Abbiamo gli spazi e la capacità organizzativa necessari per affrontare un simile evento». Una proposta ufficiosa, nata sulla scorta dei numeri da record dell’edizione del Gp di quest’anno. « Calcolando anche gli spazi del parco e la pista – continua Mariani – penso che i numeri del Gp potrebbero facilmente raddoppiare, dando così la possibilità a 300mila persone di assistere all’incontro con il papa nella cornice del parco. Credo sia una bella proposta, tenendo presente che il nostro autodromo ha già ospitato un papa: Giovanni Paolo II nel 1983».
No comment dalla curia che, informata dell’eventualità avanzata dal sindaco della città capoluogo della Brianza, ha preferito non rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale, limitandosi a confermare che «la location dell’incontro con il papa che chiuderà le giornate mondiali della famiglia sarà resa nota entro la fine del mese», come ci è stato ribadito dall’Ufficio stampa dell’evento Family 2012. «Non sono questioni che si possono discutere a mezzo stampa», hanno aggiunto da piazza Fontana. Una posizione dettata anche dal continuo balletto di notizie che da mesi si rincorrono sui giornali.
A otto mesi dall’avvio dell’incontro mondiale delle famiglie, in programma dal 30 maggio al 3 giugno, non è ancora stata definita l’area che dovrà ospitare la messa conclusiva celebrata da Benedetto XVI. Tra le ipotesi emerse quella di ospitarlo all’aeroporto di Bresso o nelle aree di Rho – Pero destinate all’Expo 2015. In attesa di una parola definitiva da parte degli organizzatori Monza, comunque, si candida.
Sarah Valtolina