Cesano Maderno – La ripresa, qui, è già arrivata. La Basf, la multinazionale della chimica con 109.000 collaboratori, archivia il 2010 con risultati estremamente positivi, nel mondo e in Italia. Un successo che ha una rilevante componente brianzola: il quartier generale delle attività del gruppo nel Sud Europa, infatti, si trova a Cesano Maderno.
Basf Italia ha complessivamente 1.600 dipendenti; 500 lavorano nella sede di Cesano Maderno. Dalla base brianzola dipendono 23 società e 33 siti, operanti in Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Malta e Cipro. La sede di Cesano Maderno l’11 giugno prenderà parte all’iniziativa Fabbriche aperte, promossa da Federchimica. Nel 2010, la società tedesca ha realizzato nel mondo un fatturato di 63,9 miliardi di euro. L’utile netto è stato di 4,5 miliardi di euro.
In Italia, invece, il fatturato è stato di 2.812 milioni di euro. L’incremento, rispetto al 2009, è stato pari al 28%. Un aumento tanto più significativo se rapportato alla crescita del prodotto interno italiano, pari all’1,2%. Questa tendenza positiva sembra destinata a durare: nel primo trimestre 2011, Basf Italia ha realizzato un fatturato di 815 milioni di euro. L’aumento, rispetto allo stesso trimestre 2009, è stato del 15%. Il fatturato del solo settore chimico ha toccato quota 479 milioni di euro (più 30%). Nel 2010, Basf Italia ha ceduto l’impianto produttivo di Burago Molgora e parte del business di Basf Coatings all’azienda Alcea Industries.
Sergio Gianni