Brianza, dieci nuovi green busper viaggiare senza inquinare

Presentati ieri mattina a Seregno i nuovi dieci "green bus" in dotazione a Brianza Trasporti. I mezzi presentano una riduzione rispetto a un bus Euro 2 del 46% delle emissioni di particolato, del 36% di anidride carbonica del 50% di ossido di azoto.
Brianza, dieci nuovi green busper viaggiare senza inquinare

Seregno – Sono stati presentati ieri mattina a Seregno i nuovi dieci “green bus” di Brianza Trasporti, già in servizio sulle strade della provincia di Monza e Brianza. L’inaugurazione, che ha visto la benedizione di monsignor  Bruno Molinari della Collegiata San Giuseppe di Seregno, è avvenuta alla presenza del vicepresidente Fabrizio Sala e dell’assessore ai Trasporti Francesco Giordano per la Provincia di Monza e Brianza nonché del sindaco seregnese Giacinto Mariani e dell’assessore monzese ai Trasporti Paolo Confalonieri. Autoguidovie (AGI), società privata capogruppo di Brianza Trasporti che ha acquistato gli autobus – che si aggiungono agli altri 11 bus presentati meno di un anno fa a Monza – era rappresentata dal presidente Camillo Ranza.

“Dopo una serie di notizie negative sul fronte del trasporto pubblico locale,oggi riscontro questa novità molto positiva, ulteriore passo di un confronto fra gli enti pubblici ed il gestore privato che migliora un livello del tpl in Brianza già eccellente” ha detto l’assessore ai Trasporti della Provincia Francesco Giordano. Il “padrone di casa” ovvero il sindaco Mariani, ritiene “come la scelta stessa del luogo, nei pressi del centro sportivo della Porada, sia significativa del binomio ecologia ed ambiente, senza dimenticare l’aspetto del lavoro, che la squadra degli autisti di BT compie ogni giorno sulle strade della Brianza, comprese quelle di Seregno dove sono ben felice di vedere i mezzi pubblici, fondamentali per migliorare la mobilità dei cittadini”.

La valenza ecologica dei nuovi bus è stata ripresa dal vicepresidente MB Fabrizio Sala che ha evidenziato come ormai i bus inquinino meno di molte auto, in particolare per quanto riguarda il PM2.5 o gli ossidi di azoto, meno noti del PM10 ma non per questo meno dannosi alla salute. Il presidente AGI Camillo Ranza ha chiesto uno sforzo ai Comuni per migliorare il servizio, sia a livello di infrastrutture quali le pensiline di attesa che per la creazione di percorsi protetti per i mezzi pubblici, fondamentali per aumentare gli utenti sui bus e migliorare così anche i conti economici del servizio pubblico. Ha chiuso gli interventi politici l’Assessore ai trasporti monzese Paolo Confalonieri evidenziando come “alla politica spetti garantire le condizioni sia economiche che tecniche per un miglior trasporto pubblico”.

Ha anticipato come stia intervenendo sulla gestione dei semafori per far si che i tempi di percorrenza dei bus siano più certi, abbinandoci anche scelte decise pro bus (NdR: a Monza è previsto un itinerario solo bus lungo la via Crispi per piazza Carducci). Infine Marco Longoni, rappresentante della Consulta regionale degli utenti dei trasporti pubblici, ha fatto un appello arrivare quanto prima ad un sistema di trasporto unico, integrando orari, fermate ed i bus con i treni, una strategia che sfrutterebbe meglio l’esistente senza nuove risorse. I nuovi bus GreenBus rispettano le norme “EEV”, garantendo prestazioni ambientali significative, oltre l’Euro 5 con una riduzione rispetto a un bus Euro 2 del 46% delle emissioni di particolato, del 36% di anidride carbonica del 50% di ossido di azoto.

Questi dieci Citaro Mercedes Benz sono lunghi 12 metri, con 91 posti (37 a sedere e 52 in piedi), oltre ad uno per disabile che può contare su un’apposita pedana estraibile dall’autista e sono a pianale completamente ribassato a 32 cm. da terra. Il comfort è poi assicurato dall’impianto di aria condizionata con regolazione automatica della temperatura, da un display informativo ad LCD nonché da un impianto interno di videosorveglianza.