Bovisio, progetto nuovo mercato:un’area non solo per gli acquisti

Bovisio – Il 2011 inizia con l’assegnazione della progettazione del nuovo mercato cittadino e, se l’iter procederà senza intoppi, si chiuderà l’avvio dei lavori. È proprio di questi giorni l’aggiudicazione del progetto che prevede la riqualificazione dell’ex centro sportivo Snia di corso Milano. Ad essersi aggiudicato l’incarico, assegnato dal responsabile del settore dei Lavori pubblici Angela Galbiati, è stato uno studio di Cantù: il “Laboratoro di architettura Claudio Radice e Corrado Tagliabue”. Il progetto costerà all’amministrazione qualcosa come 106mila euro. «L’incarico della progettazione è stato assegnato a uno studio che ha dimostrato di avere una notevole competenza e che ha già lavorato con molte amministrazione pubbliche su progetti analoghi al nostro – commenta l’assessore ai Lavori pubblici, Carmelo La Torre – come abbiamo sempre detto, il nostro obiettivo non è solo quello di realizzare una pavimentazione per spostare il mercato, ma di realizzare una riqualificazione completa dell’area con nuove piantumazioni e percorsi ciclopedonali. Inoltre quell’area potrà servire per organizzare altri eventi».

In merito allo spostamento del mercato da via Matteotti all’ex campo Snia, i residenti delle vie Paganini, Largo Popoli Uniti, via Boito e via Scarlatti, avevano segnalato al Comune, attraverso un’osservazione presentata dopo l’adozione della variante al Pgt (ora approvata, ndr), una serie di criticità che il trasferimento del mercato avrebbe causato al quartiere. Problematiche riguardati la scarsità dei parcheggi, l’aumento dell’inquinamento e del degrado ambientale, l’abbassamento dei livelli di sicurezza urbana e viabilistica.

«Ci sono state delle osservazioni e ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni, tutte rispettabili – continua l’assessore La Torre – è però anche vero che abbiamo ricevuto molte opinioni favorevoli allo spostamento e soprattutto alla valorizzazione dell’area. Ad ogni modo l’amministrazione deve andare incontro alle esigenze della collettività e la città ha esigenza di una nuova area mercatale». Tornando al discorso della progettazione, non ci sono riscontri da parte dell’assessore sull’ipotesi di predisporre un questionario da distribuire ai ragazzi delle scuole per domandare loro cosa vorrebbero all’interno della nuova area riqualificata.

I. Ba.