Bovisio, minialloggi temporaneiper cittadini con sfratto esecutivo

Cittadini con sfratti esecutivi o in difficoltà economiche, il Comune approva un protocollo per disporre di due minialloggi in corso Milano ora in concessione all'ente morale che gestisce la scuola dell'infanzia parrocchiale Marangoni
Bovisio, minialloggi temporaneiper cittadini con sfratto esecutivo

Bovisio Masciago – Sono almeno una decina le persone che nei primi mesi del 2011, da gennaio a marzo, hanno ricevuto sfratti esecutivi e che a causa della crisi economica, che ancora si fa sentire, si sono trovati in difficoltà per mancanza di liquidità immediata. Un imprevisto che l’amministrazione comunale ha dovuto affrontare con una certa urgenza. È soprattutto per questo motivo che la giunta Galimberti, recentemente, ha approvato un protocollo operativo per avere in utilizzo, in caso di emergenze stringenti, due minialloggi di corso Milano attualmente dati in concessione all’ente morale che gestisce la scuola dell’infanzia parrocchiale Marangoni.

«L’elevato numero di famiglie in possesso di uno sfratto esecutivo presenti sul territorio, ascrivibile alla crisi economica, deve essere fronteggiato dall’amministrazione tramite interventi urgenti e mirati, anche con la collaborazione di tutti i soggetti operanti sul territorio». È quanto si legge nel documento approvato nella delibera di giunta. Il Comune, infatti, attualmente non disporrebbe di alloggi Erp liberi che possano essere assegnati ai servizi sociali. Stando alle richieste di aiuti pervenute negli ultimi tempi, l’amministrazione ha voluto correre ai ripari.

«In pochi mesi sono state parecchie le persone che si sono rivolte a noi perché avevano un sfratto incombente e si trovavano in difficoltà pur percependo regolarmente un reddito- spiega l’assessore ai Servizi sociali Ariela Vismara- in molti casi c’è stato il tempo per riuscire a trovare una nuova sistemazione anticipando i tre mesi di caparra che generalmente vengono richiesti nei contratti di locazione. Il rischio è però quello di dover affrontare situazioni di emergenza, magari di famiglie che hanno anche dei minori a carico. Non possiamo pensare di lasciare questa famiglie in mezzo alla strada. Ad ogni modo l’utilizzo dei due minialloggi sarà solo temporaneo».
Ivan Bavuso