Blitz degli animalisti a MedaCartelli di protesta all’Eurocarni

Hanno colpito di notte, attaccando manifesti di protesta sui cancelli dell'Eurocarni. Blitz degli animalisti a Meda. Gli attivisti hanno colpito un'azienda di macellazione. I titolari, al momento, hanno deciso di non sporgere denuncia.
Blitz degli animalisti a MedaCartelli di protesta all’Eurocarni

Meda – Un blitz animalista nella notte. E’ accaduto tra il 10 e l’11 maggio quando i militanti milanesi dell’associazione «Centro per cento animalisti» hanno messo a punto un blitz di protesta. Sui cancelli dell’Eurocarni di via Ferrara, al quartiere Polo, gli animalisti hanno appeso dei cartelli molto eloquenti che ben fanno intendere la loro opinione sul commercio di carne: «Commercio di carne, commercio di morte. Vi auguriamo la stessa sorte». «E’ stato un blitz contro l’industria della morte – spiegano con un comunicato stampa gli attivisti – . La ditta si occupa del commercio all’ingrosso di «carni fresche». La produzione industriale e il relativo smercio di carni sono attualmente la peggior fonte di dolore e di morte per gli animali, sia come quantità degli uccisi che come atrocità dei trattamenti». Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio l’Eurocarni di Meda? «Non è stata una scelta di tipo personale – spiega un attivista dell’associazione – ma semplicemente abbiamo voluto dire la nostra e la scelta dell’industria è assolutamente casuale».

Sull’accaduto tutto medese interviene anche la ditta di via Ferrara che nelle prime ore del mattino si è vista i cartelli campeggiare sui propri cancelli: «Alle 6 mi sono presentato come ogni mattina in ditta – dice Maurizio Bianchi titolare – e non ho fatto altro che consegnare i cartelli ai carabinieri di Meda. Non ho sporto denuncia per ora».
e.san.