Bernareggio – Nuove reazioni alle parole del vicesindaco di Bernareggio sull’omicidio di Antonia Stanghellini, uccisa in casa dall’ex marito. Il leghista Stefano Tornaghi si era detto contrario alle relazioni miste e si era mostrato pessimista sulle prospettive di integrazione. Una condanna arriva dalla Cgil Brianza.
«Forse il signor Tornaghi non sa che in Italia lo scorso anno sono state uccise 124 donne, e l’anno prima ancora 137, uccise per la gran parte dal partner o dall’ex compagno, marito o fidanzato – scrive la segretaria Lorella Brusa – Un dato inquietante per il quale è stata creata una parola nuova e drammatica: “femminicidio”. Probabilmente al vicesindaco è sfuggito che decine e decine di uomini italiani hanno picchiato, violentato, ucciso donne brutalmente. Tant’è. Sono molti gli interrogativi posti da questo delitto, e ci riguardano tutti, uomini e donne».
E poi: «I sessantamila uomini e donne di origine straniera che abitano in Brianza studiano, lavorano, pagano le tasse, comprano case. I loro figli non chiedono la “cittadinanza onoraria” come sostiene il vicesindaco, ma il riconoscimento dell’essere nati e cresciuti nel nostro Paese, dell’aver frequentato le nostre scuole, imparato lingua usi e costumi italiani. Ci auguriamo che questi bambini e queste bambine imparino parole diverse, per poter vivere insieme senza paura».