Benedetto XVI da molto vicinoLe foto di Spinolo sono in mostra

Tre giorni trascorsi nella ristretta cerchia dell'entourage di papa Benedetto XVI, per immortalare la cronaca del settimo Incontro mondiale delle famiglie che si è svolto lo scorso giugno a Milano. Ora le foto di Massimo Spinolo diventano una mostra.
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Vimercate – Tre giorni trascorsi nella ristretta cerchia dell’entourage di papa Benedetto XVI, per immortalare la cronaca del settimo Incontro mondiale delle famiglie che si è svolto lo scorso giugno a Milano. È un’esperienza professionale e personale di evidenti spessore ed eccezionalità quella vissuta dal fotografo vimercatese Massimo Spinolo e che ora viene partecipata al pubblico cittadino in una mostra, ‘Da molto vicino’, che seleziona una trentina di questi scatti.
L’inaugurazione è prevista per sabato 15 dicembre, alle 17, nella galleria della biblioteca civica di piazza Unità d’Italia, dove l’allestimento resterà fino al 19 gennaio e sarà visitabile, a ingresso libero, negli orari di apertura della biblioteca.

L’iniziativa è promossa dall’assessorato alla cultura di palazzo Trotti in collaborazione con ITL Editore. Le stampe, tutte a colori, mostreranno i momenti salienti dei tre giorni di incontri e di preghiera che il pontefice ha condiviso, dal 1 al 3 giugno, con tantissimi fedeli provenienti da tutto il mondo. Su mandato della diocesi, Spinolo è stato l’unico fotografo accreditato a seguire da vicino tutti i movimenti del papa in quei giorni. Dal suo obiettivo sono partiti tutti gli scatti ufficiali dell’imponente manifestazione e hanno poi fatto il giro del mondo, sono comparsi sulle principali testate nazionali e internazionali che hanno dato notizia dell’atteso evento di giugno. Tra i momenti più intensi la Santa Messa celebrata dal pontefice al campo di volo di Bresso, dove si è radunato un milione di pellegrini per seguire la cerimonia conclusiva del Family 2012, preceduto la sera prima da una veglia anch’essa molto partecipata. Da oggi pomeriggio i vimercatesi avranno l’occasione di rivivere quell’esperienza, a distanza e da un angolo di visuale selezionato.