Agrate, sì al centro ingrosso cineseLa Lega contesta fuori dall’aula

È stato approvato in via definitiva giovedì sera in consiglio comunale ad Agrate Brianza il piano attuativo, con variante da produttivo a commerciale, per l'insediamento all'ex Uquifa di un centro all'ingrosso cinese. Piena sintonia in aula, la protesta è fuori dal municipio. Targata Lega Nord.
Agrate, sì al centro ingrosso cineseLa Lega contesta fuori dall’aula

Agrate Brianza – È stato approvato in via definitiva giovedì sera il piano attuativo, con variante da produttivo a commerciale, per l’insediamento all’ex Uquifa di un centro all’ingrosso cinese. Piena sintonia in aula, maggioranza e opposizione all’unisono. La protesta va in scena fuori dal municipio, targata Lega Nord. Ora dovrà seguire la firma della convenzione tra Comune e operatori e poi si aprirà il cantiere. Intanto il documento ha incassato il sì convinto di tutto il parlamentino, anche di chi dapprima era su posizioni di astensione, a un’operazione indubbiamente cruciale per l’ossigeno che inietta in bilancio e che però l’esecutivo ha voluto rimarcare come “una scelta meditata”, ha detto il sindaco Ezio Colombo, e non di mera pecunia.
La Lega Nord contesta che il centro commerciale, sul quale anche la Provincia ha sollevato diversi dubbi, da ingrosso possa divenire al dettaglio.
La delibera è stata approvata in Consiglio comunale con l’integrazione di una mozione congiunta per rassicurare che si tratta di un centro commerciale all’ingrosso, che non distribuirà prodotti alimentari, che saranno effettuati regolari controlli e per sottoscrivere l’impegno a non trasformare neppure negli anni a venire questa struttura in una grande superficie di vendita al dettaglio.