Vimercatese: la mancanza dei medici di base si attenua con gli specializzandi

L'assemblea di distretto tra sindaci, Ats e Asst Brianza a Vimercate ha permesso di fare il punto della situazione sulla carenza dei camici bianchi.
Vimercate Casa Comunità
Vimercate Casa Comunità Michele Boni

La carenza di medici di base sul territorio è ormai un problema lampante a cui le Amt (Ambulatori di medicina temporanea) cercano laddove possono di metterci una pezza. Qualche nuova speranza per il futuro la si può nutrire dopo l’assemblea di distretto dei sindaci che si è tenuta martedì 26 settembre alla Casa di Comunità di Vimercate, dove Ats e Asst Brianza hanno presentato alcune soluzioni da mettere in campo nel giro di breve tempo.

Vimercatese: la mancanza dei medici di base e le borse di studio

Sono stati messi a disposizione dei corsisti che sognano di diventare un medico di medicina generale 20 borse di studio di cui solo la metà ovvero 10 sono state accettate dagli specializzandi. Questo tradotto in numeri vuol dire avere dieci dottori che potranno prendere in carico ciascuno mille pazienti a testa, ovvero in totale 10mila cittadini che oggi non hanno un medico assegnato. Una mossa che alleggerirà il compito dell’Amt, dando una certa continuità alle persone prese in cura dai futuri camici bianchi. Secondo le prospettive se il trend resterà questo probabilmente sul territorio la carenza di dottori di famiglia si potrebbe risolvere entro tre anni. Inoltre nei prossimi mesi l’incarico di assegnare il medico di base ai pazienti passerà da Ats ad Asst, Nello specifico a Vimercate finora sono ancora 2500 i pazienti che usufruiscono del servizio di medicina temporanea erogato alla Casa di Comunità, ma l’assessore ai Servizi Sociali Maria Teresa Foà ha fatto sapere che “Arriverà un altro medico in città che potrà assistere 1000 pazienti“. La situazione è critica anche per il settore psichiatrico dove le domande di consulenza soprattutto dopo la pandemia sono in forte aumento e le figure professionali come psicologi e psichiatri sono poche e sovraccariche di pazienti.