Il Faccia a Faccia organizzato da il Cittadino torna a Desio in occasione delle elezioni amministrative del 25 e 25 maggio. Un tradizionale appuntamento che offre un confronto esauriente e imparziale tra i quattro candidati sindaco offrendo a tutti i desiani che desiderano partecipare la possibilità di ascoltarli e di farsi un’idea: è in programma sabato 10 maggio, alle 21, nello Spazio Stendhal (via Lampugnani, 62).
Elezioni a Desio: sabato 10 maggio il Faccia a Faccia del Cittadino, i candidati
Nel nuovo auditorium attrezzato aperto dal Comune nel contesto di Villa Tittoni, si confronteranno i quattro candidati scesi in campo: Andrea Villa (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Indipendenza, Desio Ideale), Carlo Moscatelli (Partito Democratico, Polo Civico – Desio Libera, Desio Viva, Insieme per Desio – Italia Viva e Più Europa), Alessio Alberti (Desio Popolare, Azione, Repubblicani) e Iaia Piumatti (Desio Bene Comune – Sinistra per Desio e Movimento Cinque Stelle).
Moderatori Marco Pirola, il direttore de Il Cittadino, e il giornalista Marco Mologni. A ognuno dei candidati saranno proposte una serie di domande dedicate al programma elettorale (ma non solo) che hanno appena protocollato in Comune. Un’occasione per ascoltare le risposte e le proposte.




Elezioni a Desio: sabato 10 maggio il Faccia a Faccia del Cittadino, quando si vota e come
Le elezioni amministrative per il rinnovo dell’Amministrazione comunale sono in programma domenica 25 e lunedì 26 maggio. Se nessuno dei candidati avrà ottenuto la maggioranza assoluta, ci sarà un ballottaggio 15 giorni dopo, a cui parteciperanno i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti nella prima sfida.
Elezioni a Desio: sabato 10 maggio il Faccia a Faccia del Cittadino, i programmi elettorali
E i programmi elettorali, qualcuno li ha letti? Insieme a simboli e a candidati, i candidati sindaci hanno presentato anche i loro programmi elettorali. Papiri fotocopia che nessuno legge? Non proprio. In realtà, gli sfidanti alla poltrona di sindaco, e le loro squadre, dedicano a questi documenti più cure e attenzioni di quello che sarebbe lecito aspettarsi. E, avendo la pazienza di leggerli, si scopre tanto della personalità di chi li ha ispirati.
Andrea Villa, per esempio, ha intitolato il suo documento programmatico con un neologismo: Desianità. «Non uno slogan, ma una promessa: Desio è una città ricca di storia, tradizioni. Desio rinasce dal suo cuore storico , a patto che riesca a essere di nuovo vivo, attrattivo e identitario». Non a caso, Villa ha scelto di aprire il suo comitato elettorale in un angolo di piazza Conciliazione. Villa propone anche monumenti, giardini e aiuole finalmente curate.
Carlo Moscatelli ha invece posto sul frontespizio un affresco famoso: l’Allegoria del buon governo, di Ambrogio Lorenzetti e promette una nuova primavera dopo un inverno apparente.
Alessio Alberti invece cita il filosofo Kierkegaard: «Osare è perdere momentaneamente l’equilibrio. Non osare è perdersi». E Iaia Piumatti infine propone un excursus delle grandi battaglie ambientaliste su scala locale.