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Nova Milanese: Caimi Brevetti premiata col Compasso d’Oro internazionale

Quarto compasso d’oro per Caimi Brevetti di Nova Milanese, il primo internazionale. Azienda premiata a Osaka.
Nova Milanese Giorgio e Andrea Caimi ad Osaka ritirano il Compasso d'oro
Nova Milanese Giorgio e Andrea Caimi ad Osaka ritirano il Compasso d’oro

Quarto compasso d’oro per Caimi Brevetti di Nova Milanese, il primo internazionale. È stato assegnato venerdì scorso a Osaka nel Padiglione Italia dell’Expo 2025, promosso da ADI – Associazione per il Disegno Industriale in collaborazione con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka. A rappresentare l’azienda novese fondata da Renato Caimi 76 anni fa, il quartogenito Giorgio Caimi che guida l’azienda con i fratelli Gianni, Franco e Renzo e il secondo dei cinque nipoti Andrea, entrato in azienda da qualche anno così come Francesco e Renato.

Nova Milanese Caimi Brevetti Compasso d'Oro 2025
Nova Milanese Caimi Brevetti Compasso d’Oro 2025

Nova Milanese: Caimi Brevetti premiata col Compasso d’Oro internazionale, assegnato per la tecnologia A+E

Un premio prestigioso assegnato a Caimi Brevetti per la tecnologia A+E (ovvero: Acoustic + Electromagnetic reduction). Una tecnologia pensata per migliorare il benessere delle persone da sempre al centro dell’attenzione di Caimi Brevetti come rimarcato dalla stessa motivazione dell’Adi Design: “Compasso d’Oro per aver progettato un tessuto utilizzabile per arredi ed elementi fonoassorbenti, capace di ridurre la potenza dei campi elettromagnetici negli ambienti di lavoro e domestici. Una testimonianza di ricerca in continuo sviluppo per migliorare la qualità ambientale degli spazi della nostra vita.” 

«Siamo molto soddisfatti perché si tratta di un progetto nato, disegnato prodotto interamente per questo ne sono stati consegnati due perché azienda e design coincidono» ha commentato al rientro in Italia, Giorgio Caimi.

Nova Milanese Caimi Brevetti Compasso d'Oro 2025
Nova Milanese Caimi Brevetti Compasso d’Oro 2025

Nova Milanese: Caimi Brevetti premiata col Compasso d’Oro internazionale, come funziona

Innovazione, sperimentazione e benessere, queste da sempre le parole cardine della produzione Caimi. La tecnologia premiata con il Compasso d’oro internazionale è un tessuto riduttore di radiofrequenze a base di tecnopolimero metallizzato in argento puro, specificatamente progettato per ridurre la potenza dei campi elettromagnetici provenienti dall’esterno senza tuttavia ostacolare completamente i segnali in modo da poter continuare ad utilizzare smartphone e reti Wi-Fi. Il tessuto riduttore di radiofrequenze viene inserito all’interno di divani, oggetti e pannelli fonoassorbenti, consentendo di combinare la funzione di riduzione del riverbero acustico a quella di riduzione dei campi elettromagnetici.

Nova Milanese: Caimi Brevetti premiata col Compasso d’Oro internazionale, non è il primo riconoscimento

Non è il primo riconoscimento per la tecnologia A+E insignita lo scorso anno della Menzione d’Onore Compasso d’Oro ADI 2024, oltre che prodotto vincitore del German Design Award 2025. Si tratta del quarto compasso d’oro anche se il primo internazionale. L’ultimo in ordine cronologico, risale al giugno 2022.
A vincerlo fu Klipper nuovo elemento della produzione Snowsound. Il secondo porta la data del 2016, venne conquistato da “Flap” pannello fonoassorbente per il design di Alberto e Francesco Meda. Fu il primo dell’era “Snowsound” straordinaria intuizione di sviluppo di Caimi Brevetti, supportato da una ricerca sempre più all’avanguardia.

Otto anni prima, era il 2008, il primo Compasso d’oro della storia di Caimi Brevetti venne assegnato alla libreria “Big” disegnata da Marc Sadler. Quest’ultimo Compasso d’oro ritirato venerdì in Giappone acquista un valore aggiunto (e una dedica implicita) perché il primo ricevuto dopo la scomparsa di Renato Caimi avvenuta nell’aprile 2023. La storia continua. E Renato Caimi ha di che essere fiero.

L'autore

Amo scrivere, leggere e praticare sport. Ho all’attivo diverse pubblicazioni di taglio giornalistico legate alla storia locale. Scrivo di tutto, ma quello che più mi appassiona sono le interviste a personaggi con storie particolari.