Il bello della musica è che quando ti colpisce non senti dolore. Parola di Bob Dylan. Giovedì 16 gennaio l’aula magna della scuola secondaria di primo grado Mandela di Verano Brianza ha ospitato la lezione concerto “Educare al bello”, coi musicisti dell’associazione Accademia Concertante d’Archi di Milano. Ospite d’onore dell’evento un violino Stradivari originale. «Fare scuola vuol dire anche incontrare quanto di bello l’umanità ha prodotto -ha sottolineato il dirigente scolastico Giuseppe Scaglione-. Tra queste bellezze c’è la musica che come noi ha un’anima e un corpo». Sul palco il maestro Mauro Ivano Benaglia (presidente dell’Associazione Acam, fondatore del progetto “Uno Stradivari per la Gente” e direttore orchestrale dell’Accademia), il maestro Lorenzo Meraviglia (primo violino e solista di riferimento dell’Accademia) e il maestro Riccardo Marelli (primo violoncello solista dell’Accademia, nonché professore di educazione musicale all’istituto comprensivo veranese).
Scuola Mandela: l’entusiasmo dei protagonisti dell’esibizione
«Quando ascoltate un brano lasciate la mente vagare, creare delle immagini -ha detto il professor Marelli ai suoi studenti-. Spero che questa lezione resterà nel vostro cuore e nella vostra mente come un bel ricordo». Alla lezione concerto erano invitate le classi prime della scuola secondaria. «Per suonare come il maestro Meraviglia bisogna studiare otto ore al giorno, tutti i giorni -ha spiegato il direttore Benaglia-. Oggi voi ascoltate il suono più bello del mondo, quello di uno Stradivari. È la prima volta che un violino Stradivari suona in una scuola e sono orgoglioso di averlo portato qui». Impresa non da poco dato che l’esemplare in questione, uno dei pochi ancora esistenti al mondo, è di norma conservato in un museo ed è assicurato per una cifra da capogiro. «I violini antichi sono strumenti fragili ma hanno molto da raccontare -ha aggiunto Meraviglia-. Un musicista non smette mai di imparare, si continua a imparare sempre, per tutta la vita».
Scuola Mandela: le curiosità degli studenti sul mondo musicale
Gli studenti hanno rivolto numerose domande ai relatori dimostrando interesse verso l’argomento: hanno chiesto cosa distingue un violino antico da uno moderno, quali percorsi di studio bisogna seguire per diventare musicisti e anche quanto si guadagna con una simile professione. Quest’ultima domanda è probabilmente scaturita dalle cifre citate dagli stessi musicisti, che hanno spiegato come un archetto da solista possa arrivare agli 80mila euro, mentre per un violino da concerto difficilmente si scende sotto i 40mila euro. Nel 2022 un violino Stradivari di proprietà di un collezionista giapponese è stato battuto a un’asta tenuta a New York per 14,6 milioni di euro ma il prezzo più alto mai pagato per un violino Stradivari è pari a 15,9 milioni di dollari. L’asta si tenne nel 2011 a Londra e lo strumento, che era stato di proprietà della nipote del poeta Lord Byron, Lady Ann Blunt, venne messo in vendita dalla Nippon Music Foundation per raccogliere fondi dopo l’incidente nucleare di Fukushima. «La carriera da musicista non si sceglie per i guadagni -ha concluso il maestro Meraviglia-. È stato calcolato che i musicisti più bravi tra i 10 e i 20 anni studiano 10mila ore». È un atto d’amore. Amore per il bello.