Dare nuova vita a uno spazio per creare un luogo d’incontro. Questa la finalità del progetto Il portico, coltivo, conosco, riconosco e mi diverto. Proposto da associazione Madre della Misericordia di Muggiò e sostenuto con il bando luoghi di comunità da Fondazione della Comunità Monza e Brianza. L’idea di riqualificare lo spazio adiacente all’orto con la costruzione di un portico amovibile e di un capanno per gli attrezzi, nell’area che un tempo era occupata da un pollaio, rappresenta un’occasione preziosa per creare un luogo di incontro, formazione e socializzazione per gli ospiti della Casa della Carità, le famiglie, i ragazzi e gli anziani della comunità pastorale Madonna del Castagno. L’obiettivo è promuovere il dialogo intergenerazionale e interculturale: creare un luogo accogliente di incontro dove persone di diverse età e culture possano confrontarsi, scambiare esperienze e conoscenze, favorendo la coesione sociale e l’abbattimento delle barriere, non solo educare all’alimentazione sostenibile per contrastare lo spreco alimentare. Un progetto con molteplici sfaccettature, quindi, che aiuterà a promuovere corrette abitudini alimentari valorizzando anche le tradizioni culinarie. L’orto è una realtà da alcuni anni, era il 2020 quando un gruppo di adolescenti, seguiti da un educatore ha dato avvio a questo spazio verde, ragazzi che si prendono cura dell’orto dalla preparazione del terreno alla raccolta degli ortaggi. La vera sfida è l’interazione e integrazione con gli ospiti della Casa della Carità che si crea nel momento della distribuzione dei frutti dell’orto. Per promuovere questo progetto saranno organizzati laboratori di giardinaggio e di cucina interculturale, incontri di educazione alimentare, momenti di convivialità e socializzazione, recupero di acqua piovana e acquisto di un bio-trituratore. Tutte le informazioni per sostenere questo progetto sono sul sito
www.fondazionemonzabrianza.org/progetti/il-portico-coltivo-conosco-riconosco-e-mi-diverto/.