Desio – È aperta dal 12 febbraio e lo rimarrà fino al prossimo 10 maggio: è la mostra celebrativa allestita al Braccio di Carlo Magno in piazza San Pietro per gli ottant’anni dello stato della Città del Vaticano. Una mostra che vede il nostro Papa Pio XI come protagonista assoluto. Lo stato della Città del Vaticano esiste grazie a lui, le opere da lui volute e promosse ne costituiscono tuttora la base portante. La mostra è divisa in cinque sezioni e si apre col plastico tridimensionale delle costruzioni che compongono lo Stato. Subito dopo, ad accogliere i visitatori è stato posto un oggetto divenuto caro ai desiani: il manto papale che Pio XI indossò la notte di Natale del 1925. Il catalogo della mostra spiega che il manto è già stato esposto in mostra nella città natale di Pio XI, Desio. E’ sistemato nella stessa struttura in plexiglas utilizzata da dicembre a gennaio nella casa natale. A Pio XI è dedicata l’intera seconda sezione: ci sono oggetti, documenti, cimeli ed un suo ritratto inedito. La terza sezione è incentrata sui Patti Lateranensi, quindi ancora su Pio XI. Così anche la quarta sezione, quella che costituisce il nucleo centrale della mostra e che mette a fuoco la nascita del nuovo Stato. Fu Pio XI a creare le necessarie infrastrutture, il governatorato, il tribunale, la stazione ferroviaria, la radio, le poste, i musei, l’accademia delle scienze, la sistemazione della residenza estiva di Castelgandolfo. Finalmente la figura di Achille Ratti Pio XI si va sempre più valorizzando.
Egidio Farina