Era piena la tribuna centrale dello stadio Brianteo di Monza il 10 luglio 2002. Era la sera brianzola del Best of the Best Tour dei Pooh, il giro d’Italia per celebrare la raccolta antologica pubblicata nell’autunno precedente in occasione dei 35 anni del gruppo.
Alla vigilia del cinquantacinque anni insieme, la band più longeva della musica italiana ha perso una delle sue colonne. Venerdì 6 novembre è morto il batterista Stefano D’Orazio, aveva 72 anni ed era ricoverato in ospedale a Roma. È morto per conseguenze del Covid-19, secondo quanto reso noto dai familiari.
“Stefano ci ha lasciato – hanno fatto sapere i suoi compagni di avventura – Era ricoverato da una settimana e per rispetto non ne avevamo mai parlato… oggi pomeriggio (venerdì, ndr), dopo giorni di paura, sembrava che la situazione stesse migliorando… poi la terribile notizia. Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa. Preghiamo per lui. Ciao Stefano, nostro amico per sempre… Roby, Dodi, Red, Riccardo”.