È stata prorogata fino al 21 aprile la mostra “Unseen. VIvian Maier” allestita al Belvedere della Villa reale di Monza, il Cittadino media partner e prodotta da Vertigo Syndrome. Un successo annunciato, dato il calibro del progetto: nei primi mesi di apertura la mostra ha registrato la presenza di 20mila visitatori e “sono ancora tanti i singoli, gruppi e scuole interessati a partecipare alla mostra e a tutti gli eventi collaterali, che si rinnovano e proseguono fino alla fine dell’esposizione”, scrivono gli organizzatori.
Monza: la mostra di Vivian Maier prorogata fino al 21 aprile, fotografie e materiale inedito
In mostra più di 200 stampe a colori e in bianco e nero, oltre a contact sheet, registrazioni audio originali con la voce della fotografa e vari filmati Super 8, visibili per la prima volta soltanto in questa mostra.
“Una formidabile esplorazione della particolare vicenda umana e artistica dell’autrice pioniera della street photography, che ripercorre i temi e i soggetti caratteristici del suo stile, fornendo una testimonianza del “lato oscuro del sogno americano” che riflette una nazione in cambiamento”.
La mostra era stata aperta il 17 ottobre: è stata realizzata con diChroma photography e curata da Anne Morin, la principale studiosa internazionale dell’opera di Vivian Maier.
Monza: la mostra di Vivian Maier prorogata fino al 21 aprile, la mostra nella mostra con Nicola Magrin
Al Belvedere anche una mostra nella mostra con le opere dell’acquarellista Nicola Magrin, che ha realizzato otto opere incentrate su diversi aspetti della vita e dell’arte della fotografa, che risuonando con le esperienze personali di Magrin (la montagna, il cane, il tratto sfumato) creano un ponte poetico tra i due artisti.