Monza: gli haiku fotografici di Saul Leiter alla Reggia di Monza

Al Belvedere l'antologia del fotografo statunitense nel nuovo progetto di Vertigo Syndrome con diChroma e la curatela di Anne Morin.
Fotografia maggio 2025 Retrospettiva dedicata a Saul Leiter Vertigo Syndrome e diChroma Belvedere Villa Reale Monza il Cittadino media partner - foto Radaelli
Fotografia maggio 2025 Retrospettiva dedicata a Saul Leiter Vertigo Syndrome e diChroma Belvedere Villa Reale Monza il Cittadino media partner – foto Radaelli

Nella maggior parte delle occasioni sembrano scatti distratti. Di quelli che fai partire l’otturatore della fotocamera e ti finisce uno scorcio sulla pellicola in modo occasionale. È tutto vero, nel caso di Saul Leiter: perché sono occasioni quelle che poi finivano sotto l’ingranditore fotografico. Maneggiate però da chi aveva avuto tra le mani un obiettivo a partire dai dodici anni, che dall’immediato dopoguerra si era trasferito a New York – l’erede di Parigi come epicentro della cultura internazionale a venire – che aveva incrociato l’espressionismo astratto e che poi aveva deviato sulla macchina fotografica per tradurre l’immaginario artistico di cui si era alimentato, e si sarebbe alimentato, per anni.

Contro i tamburi della Rapsodi in blu di George Gershwin, un ticchettio di pioggia che ha misurato per l’intera carriera del fotografo nato a Pittsburgh nel 1923 un soffio di poesia minimalista, tanto più profonda quanto meno roboante e apparente nei risultati offerti da un’epoca statunitense che dalla Francia aveva appreso e rubato anche e soprattutto il senso della grandeur, ma a stelle e strisce.
Lui, l’altra faccia della luna, quella che si potrà scoprire nella mostra che Vertigo Syndrome (con la Reggia e altri complici, compreso il media partner il Cittadino) propone al Belvedere della Villa reale di Monza dal primo maggio al 27 luglio 2025, reduce (Vertigo) dal successo dei 40mila visitatori di “Unseen. Le foto mai viste di Vivian Maier”, chiusa settimana scorsa.

Monza: Saul Leiter alla Reggia con Vertigo Syndrome e diChroma

Fotografia maggio 2025 Retrospettiva dedicata a Saul Leiter Vertigo Syndrome e diChroma Belvedere Villa Reale Monza il Cittadino media partner - foto Radaelli
Fotografia maggio 2025 Retrospettiva dedicata a Saul Leiter Vertigo Syndrome e diChroma Belvedere Villa Reale Monza il Cittadino media partner – foto Radaelli

Come per Maier, la mostra è stata prodotta in collaborazione con diChroma photography e conta ancora sulla curatela di Anne Morin e presenta un corpus di 126 fotografie in bianco e nero, 40 a colori, 42 dipinti e rari materiali d’archivio, come riviste d’epoca originali e un documento filmico per ripercorrere la carriera del fotografo morto nel 2013 a New York.

Sono “haiku fotografici”, raccontano gli organizzatori, “scorci intimi della vita che fondono realtà e astrazione” che Morin interpreta così: “Leiter si divertiva con ciò che vedeva. Non era interessato al carattere egemonico di New York o alla sua mostruosa modernità – spiega la curatrice Anne Morin -. Inventava giochi ottici, intrecci di forme e piani che nascondono e rivelano ciò che giace negli intervalli, nelle vicinanze, nei margini invisibili”.

“A differenza dei suoi colleghi che enfatizzavano la nitidezza, Leiter ha abbracciato l’ostruzione fotografando attraverso finestre appannate, tessuti e condizioni meteorologiche che altri fotografi evitavano – scrive Vertigo – Questi elementi sono diventati parte integrante del suo stile compositivo, creando immagini multistrato che sembrano più dipinti che fotografie”. Un pioniere che nella stagione dell’esclusivo bianco e nero ha adottato il colore per raccogliere i respiri della sua tavolozza fotografica e lo ha usato come ”elemento espressivo, saturando le sue immagini con tonalità audaci che trasformano le ordinarie scene di strada in composizioni astratte”. Sta tutto lì, nel sottotitolo della mostra: “Una finestra punteggiata di gocce di pioggia”. Come un haiku, appunto.

Sul Leiter
Una finestra punteggiata di gocce di pioggia

Belvedere della Reggia
Viale Brianza 1
Monza

Dal 1 maggio al 27 luglio

Dal mercoledì alla domenica
dalle 10.30 alle 20
(ultimo ingresso un’ora prima)
Lunedì e martedì chiuso

Biglietto intero 16.50 euro, ridotto 14 (altri biglietti disponibili)

L'autore

Libri, arte, gatti e sì, tanta (spesso troppa) cucina. Non solo quella redazionale. Tutto il resto è cronaca. Giornalista professionista, redattore, alla soglia dei trent’anni di Cittadino, ma solo perché ho iniziato giovanissimo. Con più di 125 anni di storia di Monza e Brianza da tramandare.