Dal palco del teatro Ariston di Sanremo a quello del parco della Madonna della Campagna di Seregno il percorso è forse più breve di quanto si possa immaginare. Lo sanno bene i Cugini di Campagna, protagonisti del celebre festival della canzone italiana che si concluderà sabato 11 febbraio in Liguria, che nel prossimo mese di settembre saranno tra gli ospiti del cartellone della trentaquattresima edizione della festa popolare della Madonna della Campagna, che l’associazione omonima tornerà a proporre dopo il successo di pochi mesi fa, che ha consentito di archiviare le difficoltà che negli anni precedenti erano state prodotte dal Covid 19 ed avevano costretto a limitare il programma.
Madonna della Campagna: la felicità di Rossi e Visconti
«Siamo veramente felici di aver messo a segno questo colpo e di poterlo già annunciare -conferma Alessandro Rossi, direttore artistico della festa-. È la prima volta che un artista o un gruppo di artisti in gara a Sanremo partecipa nello stesso anno alla nostra manifestazione e questo ci inorgoglisce: siamo curiosi di poter ascoltare i Cugini di Campagna con il repertorio che li ha resi celebri, ma anche con il brano che hanno presentato a Sanremo, che strizza l’occhio ai più giovani». Analogo è l’entusiasmo di Cesare Visconti, presidente dell’associazione Madonna della Campagna: «Con l’annuncio dei Cugini di Campagna, parte ufficialmente la corsa verso la prossima edizione della festa popolare della Madonna della Campagna, in calendario a Seregno dall’1 all’11 settembre. La nostra festa, ancora una volta, si conferma uno degli eventi più importanti e più attesi della Brianza, offrendo momenti di intrattenimento a giovani e meno giovani, il tutto gratuitamente, grazie al duro lavoro degli oltre cento volontari impegnati nel progetto».
Cugini di Campagna: più di mezzo secolo sulla breccia
I Cugini di Campagna sono un complesso pop, fondato a Roma nel 1970, che quest’anno ha fatto il suo debutto sul prestigioso palco del teatro Ariston, con il brano “Lettera 22”, scritto da La Rappresentante di Lista. Il gruppo è amatissimo da un pubblico molto ampio, che abbraccia varie fasce di età, grazie a successi come “Anima mia”, indiscutibilmente il pezzo che più lo ha reso celebre nel panorama musicale italiano, e non solo, che ha venduto 46 milioni di copie, arrivando anche in Cina, dove il testo è stato tradotto nella lingua locale. Tra gli altri brani più apprezzati, figurano “Un’altra donna”, “Meravigliosamente”, “Innamorata” ed “È lei”, cantati con quel falsetto unico e riconoscibilissimo.