Seregno: l’omaggio alla vita di Gae Aulenti, “l’architetto geniale”

Una serata omaggio all'architetto Gae Aulenti: è andata in scena a Seregno con la scrittrice Annarita Briganti.
Seregno libro su Gae Aulenti
Seregno libro su Gae Aulenti

Al Movie studio di via Gandhi a Seregno, “Voci della storia – festival storico letterario” e Mondo di libri, hanno ospitato la giornalista, scrittrice e opinionista Annarita Briganti, che moderata da Eva Musci ha raccontato i contenuti del suo nuovo libro “Gae Aulenti- riflessioni e pensieri dell’Architetto geniale”. Ha esordito spiegando che dopo pagine su Alda Merini e Coco Chanel ha dedicato tempo e  molte ricerche sul personaggio di Gae Aulenti. 

Seregno: l’omaggio alla vita di Gae Aulenti, la biografia di Annarita Briganti

Una donna – ha proseguito- che ha lasciato molteplice traccia di sé in giro per il mondo a  partire da Milano, sua città di adozione, con la controversa rivoluzione di piazzale Cadorna, le numerose esposizioni internazionali in Triennale e addirittura una piazza intitolata a suo nome a breve distanza dalla recentissima scomparsa, passando per Venezia (palazzo Grassi), Firenze (la Leopolda), Roma (le Scuderie del Quirinale), Napoli (la metropolitana), Palermo (palazzo Branciforte), fino a sconfinare oltralpe, sua la firma per il Musée d’Orsay di Parigi e oltreoceano, celebre il suo rifiuto di ogni compromesso economico per rinunciare al rosso lacca della facciata dell’istituto Italiano di Cultura di Tokyo, colpevole, secondo il “dirimpettaio”, di dare un’inopportuna sfumatura rosata ai ciliegi del viale al momento della fioritura”

Poi incalzata da Eva Musci ha aggiunto: “La  biografia è stata l’occasione per ripercorrere le tappe di una vita ricca di eventi e di un iter professionale importante, culminato il 16 ottobre del 2012 con l’assegnazione della medaglia d’oro alla carriera, in cui non mi sono limitata a un elenco puntuale, cronologico e consequenziale di dati, ma Gae Aulenti è diventata  una figura in cui rispecchiarsi e riconoscersi, con cui riscontrare un’affinità elettiva data dalla pulsione a creare, progettare, costruire, edificare; un’equivalenza in positivo,  affermativa, a fronte, ieri come oggi, di tanta imperante “demolizione”. 

Seregno: l’omaggio alla vita di Gae Aulenti, “non biografia canonica ma ringraziamento”

L’Aulenti architetto, ma anche impegnata, tra gli altri, nei campi del design e del teatro, noto il suo sodalizio con Luca Ronconi. La professionista insofferente alle etichette che ha raccontato Annarita Briganti è una donna dai molti primati, dalle molte esclusive e dai molti record. Una donna che è stata resa  quasi familiare nel leggere le carte della vita all’insegna di quella libertà e di quella mobilità tanto da averla resa in qualche modo immortale.

 “Il libro di Annarita Briganti – è stato detto –  non è la  biografia canonica di riferimento, non ha alcun interesse per la restituzione accademica e scientifica del personaggio, non mira alla rivelazione di nessuna verità nascosta e neanche degli aspetti collaterali del gossip e del retroscena, nemmeno quando sarebbe facile indugiarvi per il puro e semplice gusto. Sono pagine di omaggio e di ringraziamento, in cui le tappe della vita di Gae Aulenti convivono con gli spunti critici, le osservazioni e le interrogazioni di un’altra donna che ha individuato proprio in lei un ulteriore esempio di condotta”.