Seregno: Il Rifugio e i suoi ospiti, la rassegna corale torna a cantare a maggio

È tutto pronto per la tanto attesa 15esima edizione della rassegna corale "Città di Seregno", organizzata dal coro Il Rifugio, che torna a cantare a maggio.
Seregno Coro Il Rifugio al Giro d'Italia
Seregno Coro Il Rifugio al Giro d’Italia

È tutto pronto per la tanto attesa 15esima edizione della rassegna corale “Città di Seregno”, organizzata dal coro Il Rifugio. Un appuntamento fisso in città, che quest’anno, dopo 2 anni di stop causa Covid e un’edizione spostata a settembre, torna come da tradizione a regalare ai seregnesi una serata all’insegna della buona musica nel mese di maggio. La rassegna corale è in programma sabato 27 maggio, a partire dalle 20.45, alla Chiesa del Piccolo Cottolengo Don Orione, in via Verdi, 95.

Seregno, la rassegna corale torna a cantare a maggio: «Siamo carichi dopo la vetrina del Giro d’Italia»

«Siamo pronti. Dopo aver suonato sulla grande vetrina del palco del Giro d’Italia a Seregno, dove abbiamo cantato il brano musicale “Siamo Seregno”, siamo carichi per l’edizione 2023 della rassegna, che torna, come prima della scoppio della pandemia, nel mese di maggio. L’obiettivo è riuscire a replicare e a superare il successo dell’edizione 2022, andata in scena a settembre. Quest’anno la rassegna corale cade proprio nei giorni di festeggiamenti per la Festa di Maria Ausiliatrice. Siamo contenti di contribuire a questa grande festa locale», ha riferito il presidente del coro locale Sergio Molteni.

Seregno: Il Rifugio e i suoi ospiti, il programma del “Città di Seregno”

Sarà una serata all’insegna del canto, dell’amicizia e dello scambio canoro. In chiesa, infatti, oltre al pluripremiato coro della città, si esibiranno il Coro Stella Alpina di Rho e il Coro Fiaschi di Zucio, frazione di Borgo Lares in provincia di Trento. Ad aprire l’ormai consolidata rassegna corale sarà il Coro Il Rifugio, diretto dal maestro Fabio Triulzi, con “Sul Rifugio” di Oreste Tagliabue. Il coro locale nato nel 1966 e membro del gruppo Alpini di Seregno (con il quale durante l’anno condivide impegni solenni come per esempio la presenza alle adunate nazionali Ana), porterà poi in scena “Dove” di Marco Maiero, “Deus ti salvet Maria” di Fabio Triulzi, “Io resto qui: Addio!” di Giorgio Susana e “La ballata del Soldato” di Barry Sadler.
Il Coro del Santuario di Rho, diretto dal maestro Francesco Maria Ferrario, si esibirà poi in “La Notte in Montagna” di L. Van Beethoven, “Ciant de Jagher” di Piero Andreose, “Punta Serauta” di M. Ferrario, “Lassù Sulle Colline del Piemonte” di G. Vacchi, “Belle Rose” di Printemps Usuelli, “Improvviso” di B. De Marzi e “Ninna Nanna del Contrabbandiere” adattato dalla Stella Alpina.

Chiuderà la rassegna il coro Fiaschi, diretto da Patrick Artini, con “L’orghen de Perzen” di Camillo Dorigatti,  “L’è ben ver che mi slontani” di Antonio Pedrotti, “La vien giù da le montagne” di Luigi Pigarelli, “Ti ricordi la sera dei baci” del Coro Monte Cauriol, “Il Sirio” di Giovanni Veneri, “Suocera e nuora” di Padre Mario Levri e “Viva la faccia nostra” di Luigi Pigarelli.

Seregno, Il Rifugio e i suoi ospiti: «Grazie al Don Orione che ci concede gli spazi»

«Sarà una grande festa. Ringraziamo anticipatamente il Don Orione, che ci concede gli spazi per mettere in scena questa grande rassegna, e il gruppo degli Alpini per la grande disponibilità. Perché oltre a supportarci in questo evento, ci ha messo a disposizione la Baita dove faremo una cena conclusiva, dopo la rassegna, anche in compagnia degli altri cori presenti. Vi aspettiamo in numerosi», ha concluso.