Seregno, il concorso internazionale Pozzoli sceglie i finalisti: protagonisti all’esame della doppia esibizione

La 31esima edizione del concorso internazionale pianistico Ettore Pozzoli di Seregno entra nel vivo con la novità della terza prova eseguita con l’accompagnamento di violino e violoncello. Tre dei sette musicisti andranno in finale.
Seregno: il giovane 20enne russo Andrei Leshkin, durante l'esecuzione della prima parte della terza prova copn piano, violino, violoncello ( foto Volonterio)
Seregno: il giovane 20enne russo Andrei Leshkin, durante l’esecuzione della prima parte della terza prova copn piano, violino, violoncello ( foto Volonterio) Paolo Volonterio

La 31esima edizione del concorso internazionale pianistico Ettore Pozzoli di Seregno entra nel vivo. A L’Auditorium di piazza Risorgimento è in corso la terza prova per l’ammissione alla quarta che vale la finale con l’orchestra di martedì 1 ottobre, dalle 20.30.
La terza prova, che per la prima volta, è stata trasformata in doppia esibizione, è una delle novità assolute di questa edizione, in quanto i sette semifinalisti nel corso della mattinata hanno suonato un brano di trenta minuti accompagnati dal violinista Andrea Pecolo e dal violoncellista Massimiliano Tisserant (entrambi del Teatro alla Scala), mentre nel corso del pomeriggio hanno eseguito brani di diversi autori, a scelta dei candidati da Beethoven a Liszt, Schumann, Rachmaninov, Chopin e altri ancora, oltre a un brano obbligatorio delle musiche di Pozzoli tratti dai “Riflessi del mare”, della durata di 40 minuti.

Gli ammessi alla terza provo sono: la cinese Yilan Zhao, Elia Cecino, l’ucraino Oleksii Kanke, i russi Maria Khoklova e Andrei Leshkin, l’ucraino Evgeny Konnov, il coreano Seunghyun Lee. Di loro solo tre sanno ammessi alla finale. Risultato che si saprà a sera inoltrata. Un compito molto difficile e alquanto arduo per la giuria presieduta dal cinese Dan Zhao Yi, in quanto la qualità e i valori dei sette giovani pianisti semifinalisti è molto alto.