La firma di Monza nel cuore d’Italia: riapre l’Isola Bisentina

C’è un pezzo di Monza nel cuore del lago di Bolsena: la rinascita dell'Isola Bisentina porta la firma della famiglia dei Rovati.
Isola Bisentina Rovati Monza
Isola Bisentina Rovati Monza

C’è un pezzo di Monza nel cuore del Lazio, più precisamente nel lago di Bolsena, il lago di origine vulcanica più esteso d’Europa. È l’isola Bisentina della quale è proprietaria la famiglia monzese dei Rovati che dal 2017 ha avviato un’importante opera di restauro che ha già riportato ai fasti originari parte dei monumenti presenti in questo luogo magico, intriso di storia e di mistero.

Turismo: l’Isola Bisentina di proprietà della famiglia Rovati apre dal 2 luglio all’8 ottobre

L’Isola Bisentina sarà aperta al pubblico dal 2 luglio all’8 ottobre per permettere ai visitatori di tornare a godere dopo molto tempo delle bellezze naturali del luogo e di conoscere un patrimonio tutto italiano che unisce storia, arte antica e installazioni di arte contemporanea. L’iniziativa è realizzata d’intesa con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale, e il Comune di Capodimonte.

Immersi nella maestosità della flora locale si possono visitare tre delle sette cappelle edificate fra XV e XVI secolo sui sentieri perimetrali in un percorso devozionale, che fu meta di pellegrinaggio religioso prossimo alla Via Francigena.

Turismo, il progetto dell’Isola Bisentina: «Un vero e proprio giardino delle delizie»

Durante la sua lunga storia – spiega Sofia Rovati, ideatrice del progetto – l’Isola Bisentina è passata nelle mani di diversi guardiani, figure storiche molto importanti: Papi e principesse, ma anche uomini semplici come i frati minori che l’hanno curata, amata e arricchita di bellezza. Questo luogo è un vero e proprio giardino delle delizie. Ho ascoltato storie e racconti di persone che ho avuto la gioia e la fortuna di incontrare. Grazie a questi momenti ho realizzato l’immenso dono, ma anche l’immensa responsabilità, che era giunta tra le mani della mia famiglia e mie. Ora non c’è cosa migliore che seguire il buon esempio di chi prima di noi si è messo a servizio di quest’isola meravigliosa perché possa continuare a brillare tra le acque di questo lago, anche quando il nostro compito di salvaguardia e condivisione passerà al prossimo custode”. Il percorso contemporaneo è realizzato e sostenuto da Tearose.

Turismo, l’Isola Bisentina e “Coltivare l’arte”

Grazie alla neonata iniziativa “Coltivare l’Arte” prende vita un progetto in cui artisti di varie discipline si confrontano con temi legati alla natura, ai suoi silenzi e suoni e alla sua tutela.

Ho accolto con entusiasmo l’invito a partecipare a questa iniziativa – sottolinea Alessandra Rovati Vitali, creatrice e art director dell’esperienza Tearose – Sono felice di poter contribuire alla rinascita dell’Isola Bisentina, un luogo incontaminato dove mi piace pensare che le persone possano ritrovare una dimensione di armonia e pace. Con questa prospettiva, inizia la nostra opera di impegno per un futuro in cui la natura torni ad essere maestra”. Per biglietti, prenotazioni e orari delle motonavi:
www.isolabisentina.org