La Famiglia Artistica Lissonese (Fal) ha aperto l’anno accademico 2023/2024 nei suoi locali di via San Martino, a Lissone, con uno speciale open day. La storica realtà associativa di Lissone, sabato 23 settembre, dalle 15, ha dato ampio spazio alle attività artistiche che offre da sempre: dalla pittura alla scultura, dalla ceramica con manipolazione dell’argilla attraverso le tecniche del pizzicato e della lastra e decorazioni con impressioni e timbri, alla liuteria.
Con il maestro liutaio si realizzano, riparano e restaurano tutti gli strumenti musicali ad arco (violini, violoncelli ecc.) e a pizzico (chitarre, bassi, mandolini ecc), unendo le antiche tecniche con le moderne tecnologie.

Famiglia Artistica Lissonese, coinvolti i ragazzi delle scuole con diverse proposte

Grande spazio all’arte per i bambini dai 6 agli 11 anni con laboratori artistici-manipolativi e ai ragazzi delle medie e superiori con lezioni di tecnica del disegno con copia dal vero e incontro con i grandi maestri della storia dell’arte, fino ad arrivare alle lezioni di acquerello che ci portano con la sua magia dell’acqua a rappresentazioni raffinate ed emozionanti.

Sono state riproposte le lezioni di smaltatura a fuoco su rame per la creazione di gioielli originali con la peculiarità dei suoi colori, il corso di disegno base con mostra dei lavori degli allievi dove viene messa in risalto la creazione di una composizione, l’uso del tratteggio e le regole del chiaroscuro e i laboratori di arteterapia dove con l’intervento delle tecniche artistiche si favorisce il dialogo per migliorare la propria condizione psichica e di conseguenza la qualità della vita.

Famiglia Artistica Lissonese, “open day un’occasione per tutti”

“L’open day di sabato 23 settembre è stata un’occasione per tutti, grandi e piccoli, che ha visto impegnati sul campo tutti gli insegnanti della Fal per comunicare con la sapienza delle loro mani la voglia e la passione di una storia e un’esperienza d’arte”, affermano dalla Famiglia Artistica Lissonese che pochi giorni prima aveva curato, per Ville Aperte, le visite guidate a Lissone alla scoperta degli affreschi barocchi di Villa Reati Baldironi.