A Monza i poeti fanno a pugni con i rapper: ecco Ring rap poetry slam

Torna Ring rap poetry slam e si trasferisce al Binario 7 per un triplo appuntamento internazionale in cui poesia, rap e pugilato si incontrano.
Ring Rap Poetry Slam: Dome Bulfaro
Ring Rap Poetry Slam: Dome Bulfaro Marta Sosio

Appuntamento internazionale con la poesia al Binario 7 a partire da giovedì prossimo, 12 gennaio, quando il teatro monzese ospiterà la nuova e rinnovata edizione di Ring rap poetry slam ideato e organizzato da Mille Gru / PoesiaPresente.

Una sfida della parola parlata, anzi, qualcosa di più: l’incontro fra poesia performativa, pugilato e hip hop. “Entusiasmo, energia, divertimento, profondità, spirito giovane e tanto talento artistico, da condividere con un pubblico di tutte le età: sono questi gli ingredienti del Ring Rap Poetry Slam” scrivono gli organizzatori che tornano a proporre un torneo di poetry slam (poesia viva, interpretata, ma senza l’aiuto di scenografie, musiche, effetti speciali se non quelli vocali e fisici) su un ring speciale, “dove poeti-slammer e rapper si sfidano a suon di versi e barre improvvisate, su parole chiave, temi e generi, proposti dal pubblico, per creare tre spettacoli unici nel loro genere”.

Ring rap poetry slam: due round e finale dal 12 gennaio

Tradotto, un torneo di poesia improvvisata e freestyle che sarà disputato nella sala Picasso del teatro di via Turati 8 con un primo round giovedì 12 gennaio, un secondo mercoledì 8 febbraio, il combattimento (incruento) finale giovedì 9 marzo. Sempre alle 21, ingresso libero fino a esaurimento posti.

Il torneo è organizzato in collaborazione con Teatro Binario 7 e con il contributo di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza onlus, sono partner Lips (Lega italiana poetry slam), Poetry slam Lombardia, Ban Brianza Art Network, Wow – Incendi Spontanei. La direzione artistica è di Dome Bulfaro, il monzese che è stato tra i pionieri dello sviluppo e del radicamento del poetry slam in Italia: sarà lui a guidare come mc (maestro di cerimonia) le tre serate insieme a Martina Lauretta, mentre alla regia ci sarà Enrico Roveris, al suono Mattia Marangi, alla grafica e visual Marta Sos, affiancati dalle interviste di Federica Guglielmini.

“Il teatro Binario 7 e Mille Gru, che tanto hanno dato alla storia dello slam italiano, tornano a far conoscere e a mettere in relazione, in ognuna delle tre serate, campioniə del mondo di poetry slam e poeti-slammer contro rapper di valore, che mostrano con le loro performance un modo inedito e coinvolgente di fare arte e ricerca poetica. Un risultato raggiunto grazie al pubblico, protagonista assoluto dei poetry slam, il quale è chiamato a decidere i vincitori delle due gare eliminatorie e quello assoluto, oltreché a dettare le parole per le improvvisazioni”.

Ring rap poetry slam: il programma completo

Chi c’è, allora: giovedì 12 gennaio ospite Lorenzo Maragoni, campione del mondo in carica di poetry slam (Poetry slam world cup Parigi, maggio 2022), pugile Hasna Bouyij (campionessa italiana under 22 in carica, cat Kg 51), poeti Gabriele Bonafoni, Max Di Mario, Marco Dell’Omo (trio del collettivo toscano Ripescati dalla Piena) e rapper Andrea Kabo, Shelly-B, Nill Giulia. Mercoledì 8 febbraio ospite Sam Small, poeta di Glasgow, campione del mondo di poetry slam 2018. Pugile Roberta Bonatti (campionessa italiana cat. 48 kg, anno 2017-2018-2019, medaglia d’argento ai campionati dell’Unione Europea 2017). Poeti Antigone, Francesca Pase, Antonio Amadeus Pinnetti, slammer/rapper Pico Piconius, Stefano Goldaniga, Greza Greta. È prevista partecipazione straordinaria del poeta slammer Adriano Padua e la rapper Nadine.

Alla finale del 9 marzo ci saranno come ospite Dani Orviz, poeta di Barcellona, campione del mondo di poetry slam 2020, la boxeur (boxeuse?) Valeria Imbrogno (campionessa del mondo di kickboxing, campionessa europea pesi Mosca e campionessa mondiale per la Pace WBC dei pesi mosca nel 2018). Con la partecipazione straordinaria degli Eell Shous (Davide Passoni & Tenpo).