Vimercate presenta la patata di Oreno in Spagna

Una delegazione di Vimercate è volata a Betera per uno scambio culturale e gastronomico finanziato dalla Commissione Europea.

La patata di Oreno viaggia in Europa. È iniziata mercoledì 15 marzo con la visita da parte della delegazione di Vimercate nel Comune di Betera in Spagna il primo dei tre giorni del progetto europeo “GASTRO4EU – Gastronomy for European Citizenship” interamente finanziato dalla commissione Europea.

Vimercate presenta la patata di Oreno con Gastro4EU

L’obiettivo è lo sviluppo e la cooperazione culturale tra i due Comuni valorizzando e condividendo i prodotti tipici gastronomici locali come filo conduttore. Il prodotto che il Comune brianzola offrirà nella tappa prevista a Vimercate dal 10 al 12 maggio  sarà la patata bianca di Oreno, in tutte le sue forme più creative di utilizzo, mentre il Comune di Bétera ha messo sul piatto diversi prodotti tipici del territorio: carciofi e fagioli e la paella tipica di Valencia come piatto gastronomico. A guidare la delegazione vimercatese ci sono il vicesindaco Mariasole Mascia, il presidente del consiglio comunale Davide Nicolussi e gli studenti dell’Enaip che sono stati accolti dal sindaco della cittadina valenciana Elia Verdevío Escribá.

Vimercate presenta la patata di Oreno e gli scambi culturali

Aprire la Città a realtà europee e soprattutto ai giovani promuovendo l’integrazione e gli scambi culturali con i nostri studenti è un obiettivo strategico sul quale continueremo a lavorare – ha commentato  Mascia assessore con delega ai finanziamenti europei e PNRR -.Si tratta di un importante progetto, cui abbiamo voluto aderire con lo scopo di valorizzare il nostro principale prodotto tipico locale la patata bianca di Oreno, di promuoverlo e di favorire la conoscenza reciproca e lo sviluppo dei territori coinvolti. Abbiamo voluto anche coinvolgere degli studenti dell’Enaip di Vimercate, che avranno in questo modo l’opportunità di portare la loro esperienza professionale, di conoscere altre esperienze e di acquisire ampi spazi di crescita e di coinvolgimento. Proseguiremo con l’ufficio Europa l’attività della progettazione europea come utilissimo strumento di sensibilizzazione politica, di azione interculturale, nell’ottica di una cooperazione tra enti locali di Paesi diversi”.